BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] on. Suardi Gianforte, il quale lo voleva quale direttore della Gazzetta provinciale di Bergamo. Ma in quello stesso 1899 il B. fu chiamato , in seguito a.diverse prese di posizione di vescovi contro il giornale e a pressioni ecclesiastiche, questo non ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] dei documenti ufficiali sia per il giuramento da parte dei provinciali sia per la nomina di Tuluin vengono richiamati pure i rapporti , quel Felice IV imposto dalla volontà di Teoderico, e ai vescovi (Variae, l.VIII,8, 18), provano l'intenzione da ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] Procopio: accordo con la Chiesa, pace col senato e coi provinciali, giuramento reciproco dei Goti e dei Romani verso il nuovo acemeti, che a questa formula rigidamente si opponevano. Due vescovi vennero inviati a Roma e forse tardarono a partire per ...
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Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] posto di Federico II.
Nel 1192, il cugino del re, il vescovo Valdemaro di Schleswig, capitanò una ribellione che, con il sostegno degli Hohenstaufen fu codificato un gran numero di leggi provinciali, che risultano essere una combinazione di leggi ...
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Concilio universale, fra i più importanti della Chiesa cattolica (1545-63).
A premere per la convocazione di un concilio era stato soprattutto Carlo V, già al tempo di Clemente VII: per il suo disegno [...] diocesi ribadendo tra l’altro l’obbligo della residenza per i vescovi (non dovuta però de iure divino, il che consentiva ai del clero (15 luglio 1563). Vennero regolati i sinodi provinciali e diocesani, che dovevano tenersi a intervalli regolari e ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] di gruppi di funzionari e di milites intorno al vescovo costituirono i primi elementi per la caratterizzazione in senso politico tra gli iscritti all’albo nazionale dei segretari comunali e provinciali, al quale si accede per concorso; dipende dal ...
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Cronista irlandese (Kilbarron, Donegal, 1575 - Lovanio 1643); francescano, studiò a Lovanio. Con C. O'Clery, Fearfeasa O'Maelchonaire e altri, iniziò, per invito di Hugh Boy Macanward, la raccolta dei [...] ", 1632-36) più noti come Annali dei quattro maestri, che contengono la storia dei re supremi e provinciali, delle grandi famiglie, dei vescovi e degli abati, dall'origine al 1616. In seguito compilò pure (1636) un Martyrologium Sanctorum Hiberniae. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] in merito all'elezione canonica dei vescovi, libera dall'influenza temporale, continuarono ad avere effetto per secoli (cann. 24-26). Venne menzionato anche il compito di tenere periodicamente capitoli provinciali e di visitare gli ordini, insieme ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e il Mastai, promosso nel 1839. Il Collegio cardinalizio conservò una fisionomia fortemente italiana, addirittura un po' provinciale, per l'assenza di vescovi di capitali estere come Parigi, Vienna, Monaco o Madrid e la presenza di pastori di piccole ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] ) farebbe risalire la nomina all'anno precedente. Primo vescovo dopo trent'anni a risiedere a Nicastro, il Facchinetti Giulio Cortese a papa I. IX, in Atti e memorie della Deputazione provinciale ferrarese di storia patria, s. 4, VII (1984-88 [ma 1990 ...
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provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...
elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...