ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] acquisto, fatto senza il beneplacito del re. Il p. Armand, provinciale di Francia, e il p. Coton, muniti di altre istruzioni innumerevoli richieste da parte di città, magistrature locali, vescovi, si riservò la prerogativa di disporre fondazioni, ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] filogiansenisti ottennero fu l'enciclica del 16 ott. 1756 ai vescovi francesi, che pur nella sua moderazione - tra l'altro siècle, Paris 1960, ad Indicem; P. Sposato, Le "Lettere provinciali" di B. Pascal e la loro diffusione a Napoli, Tivoli 1960 ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] preoccupata dalle iniziative personali del pontefice, doveva essere, nelle intenzioni di lui, un esempio ai vescovi per i loro sinodi provinciali e diocesani. Le disposizioni prese dal concilio, per impulso instancabile del papa, non presentano ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] essere privato, nel 1566, "della sua mano destra", Ormaneto, creato vescovo di Padova e destinato a partire come nunzio per la Spagna.
ricorreva al papa), o a proposito del quarto concilio provinciale (che la Curia romana si rifiutò a lungo di ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] di pacificazione religiosa, come poteva essere la nomina dei vescovi nelle numerose sedi vacanti. Avanzando tali pareri in due tempo prevedesse la concessione di larghe autonomie comunali e provinciali (L'Unità d'Italia e leelezioni, Torino 1861). ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] 1514, deciso ad affrancare la famiglia dalle origini provinciali e installarla durevolmente nel contesto urbano, diede per il 1° novembre 1542 a Trento. L’esigua presenza di vescovi e la ripresa delle ostilità franco-imperiali, che Paolo III tentò di ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] sfoltimento; v'è pure da valutare l'aspirazione dei "provinciali" degli ordini monastici a non dipendere dai propri "generali". da un lato il "rifiuto" pontificio della "preconizzazione del vescovo di Potenza", dall'altro - come riassume, il 17 marzo ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] per l'occasione di una speciale dispensa rilasciata dal padre provinciale, che all'epoca era Bonifacio di Riva d'Asti.
), pp. 11 s., n. 36, e Id., Cataloghi e biografie dei vescovi di Milano dalle origini al secolo XVI, Milano 1982, p. 24.
Manipulus ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] dei due maggiori feudatari ecclesiastici della Repubblica, il vescovo di Ceneda e il patriarca di Aquileia. Prese investita di incarichi istituzionali come la presidenza dei capitoli provinciali.
Le sue scritture d’ufficio, subito prelevate dal ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] si trasferì a Casale.
Il trasferimento a Casale, dove era vescovo il liberale Nazari di Calabiana e dove era stata istituita, quello presentato dal Cambrai-Digny sulle intendenze di finanza provinciali. Rientrato con decreto del 10 nov. 1868 al ...
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provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...
elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...