Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] : un anonimo cosmografo riferiva di plurimae civitates sedi di vescovi e governate da magistrati locali (Genuardi, 1921, p IV, 1, p. 461), che istituiva delle curie generali provinciali. Resta, tuttavia, il dubbio se queste abbiano mai funzionato ( ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] consuetudine i ministri generali uscenti erano nominati vescovi, ma il M. rifiutò la dignità episcopale 27; C. Miceli, Disposizioni su libri «amministrativi» e studi nel Capitolo provinciale OFM di Enna del 1618, ibid., 223-224; J. Schmutz, Le petit ...
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TANCREDI
Francesco Panarelli
– Nacque fra il 1134 e il 1138 da una unione non legittimata di Ruggero duca di Puglia (figlio maggiore di Ruggero II di Altavilla re di Sicilia e premorto al padre) e di [...] con ruolo di coordinamento rispetto ai giustizieri provinciali, svolgendo funzione di istanza superiore e talora è documentata, negli anni successivi, in questioni che videro coinvolti il vescovo di Bitonto, gli abati di S. Stefano di Monopoli, della ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] breve soggiorno a Milano e a Vercelli, all'elezione del nuovo vescovo di Coira.
Su questo punto il B. ebbe un innegabile gli affidava il compito precipuo di convocare i sinodi provinciali e diocesani e promuovere l'attuazione dei decreti del ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] "notai degli atti", chiamati a coadiuvare i giustizieri provinciali, ovvero notai-cancellieri aventi il compito di verbalizzare si dignus invenitur", ne rimetteva però la ratifica della nomina al vescovo (La Mantia, 1900, p. 143). A Napoli, invece, ...
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MORONI, Giovan Battista
Alessandro De Lillo
– Nacque ad Albino, in Val Seriana, tra il 1521 e il 1524, primogenito di Francesco di Moretto e di Maddalena di Vitale Brigati. Dal matrimonio nacquero altri [...] del rapporto dell’artista con la famiglia dei vescovi-conti di Trento; entrambi a figura intera, evidenziano diradarsi di quella ritrattistica – destinate a strutture ecclesiastiche provinciali. Fra i primi numeri del catalogo moroniano del settimo ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] il 30 agosto 1588 e ne promulgò in volgare i dodici decreti, ispirati agli atti provinciali milanesi, che si aggiunsero a quelli del defunto vescovo Domenico Della Rovere (Decreti della prima sinodo… aggiuntevi tutte le lettere pastorali, Asti, G. e ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] , 113, 341-344. Due lettere del 1684 e 1685, Ibid., S.S., Vescovi, 70-71. Altro materiale sul S. Uffizio, Ibid., S. S., Miscell., III secundi concilii proviicialis..., 1699, ff. 309; Concilium provinciale neapolitanum [vol.di ff. 169]; Ibid., Fondo ...
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STALLI DEL CORO
C. Tracy
Ampie strutture lignee con funzione di sedile, peculiari della tradizione occidentale (nelle regioni mediterranee realizzate anche in pietra), poste ai lati del presbiterio [...] di chiodi. All'inizio del sec. 14° nel trono del vescovo di Exeter in alcuni sostegni strutturali si ritrova l'uso dei giunti deve effettuare una distinzione qualitativa tra le organizzazioni provinciali e quelle che dipendevano invece da un centro ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] riconoscendo in certo modo la liceità del ricorso in appello dei due vescovi deposti a una sede esterna. Ma è su questo punto che c' in Gallia fosse già in vigore l'istituto del concilio provinciale: si tenga conto che sia in Gallia come in Spagna ...
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provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...
elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...