NINA, Lorenzo
Saretta Marotta
NINA, Lorenzo. – Nacque a Recanati il 12 maggio 1812, da Angelo, notaio.
Dal padre ricevette un’eredità sufficiente a sostenere la sua carriera ecclesiastica (Archivio [...] stampa internazionale e fiumi di lettere da parte di vescovi, abati e parroci di tutto il mondo cominciarono a della congregazione speciale per la revisione dei concili provinciali e della congregazione per l’immunità ecclesiastica (Archivio ...
Leggi Tutto
ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] tra Goti e Romani trovava nei funzionari di origine provinciale uno dei suoi punti di forza. Così quando cercò W. Kroll e Fr. Skutsch), pp. 521-523; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300..., Lombardia, I, Firenze 1913, p. 215; R ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] .
Sul primo versante, poco si sa dei concili provinciali tenutisi il 13 novembre 1266 a Savona, il 12 degli Italiani, LXXIX, Roma 2013, pp. 447-449; F. Negro, Vescovi signori e monarchia papale nel Trecento, in Signorie italiane e modelli monarchici ( ...
Leggi Tutto
OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] (Kehr, 1962, p. 408). Nell'830 O. ebbe un vescovo iconoclasta (Falkenhausen, 1978) e forse fu già vescovado autocefalo a un'opera di maestranze locali, in parte legate a modelli bizantini provinciali, e di datarlo nel tardo sec. 9° o agli inizi ...
Leggi Tutto
VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] teologia scolastica (1599-1602). Fu poi inviato a Napoli come provinciale (1602-05). Di nuovo a Roma, ricoprì l’ufficio di sé stesso e la famiglia, e, una volta promosso vescovo per interessamento di Filippo IV, ne osteggiò la nomina cardinalizia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “assolutismo” si è soliti definire l’affermazione della supremazia del [...] ” a sorvegliare strettamente l’azione dei governatori provinciali. Il cardinale crea una potente rete di legami curia papale. Nel 1681 il monarca convoca un sinodo di vescovi che approvano l’anno seguente la dichiarazione dei Quattro articoli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del secolo i settori più qualificati della Chiesa e i riformatori protestanti [...] nella XXIII sessione del Concilio e ribadito in tutta la successiva normativa pontificia. Al vescovo viene fatto obbligo di tenere i sinodi provinciali con scadenza triennale e un sinodo diocesano ogni anno; di assumere personalmente l’incarico ...
Leggi Tutto
DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] la chiesa originaria.Il castello di D., già appartenuto al vescovo, fu incorporato nel 1016 nel ducato di Borgogna e divenne des Beaux-Arts, che deve la sua origine agli Stati provinciali di Borgogna, i quali a completamento della scuola di disegno ...
Leggi Tutto
CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] parte confermato da una lettera delle segreteria di Stato al vescovo di Carpentras in data 23 maggio 1573: "Ho ricordato a l'Arcivescovo la celebratione del Concilio Provinciale, la totale executione del Concilio Tridentino" (Legazione Avignone, 35 f ...
Leggi Tutto
Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] posto di Federico II.
Nel 1192, il cugino del re, il vescovo Valdemaro di Schleswig, capitanò una ribellione che, con il sostegno degli Hohenstaufen fu codificato un gran numero di leggi provinciali, che risultano essere una combinazione di leggi ...
Leggi Tutto
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...
elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...