LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] , in clamorose lezioni in seminario, i diritti operai. In Germania la figura centrale nel campo dell'impegno sociale dei cattolici era il vescovo di Magonza monsignor W. Ketteler. Nel 1890 a fianco del partito del Centro era nato il Volksverein di F ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] ispirato e animato la sua ultima iniziativa pubblica, quell’appello ai vescovi italiani di evitare la «sciagura» di un intervento che intendeva imporre ai parlamentari cattolici di rifiutare il progetto di legge sui «diritti delle convivenze». Il ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] tra le posizioni assolutamente politicizzate sia spagnole sia francesi; sostenendo il gruppo dei cattolici intransigenti, l'ambasciatore spagnolo conte di Peñaranda, il vescovo di Osnabrück F. W. de Wartenberg, il gesuita H. Wangnereck, si alienò lo ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] tra l'altro: libertà di religione; pubblicità del culto cattolico; ristrutturazione delle diocesi da parte del papa, con relativo invito pontificio alle dimissioni rivolto a tutti i vescovi; nomina dei nuovi vescovi da parte del primo console e loro ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] ) e di S. Prisca (1599). Il G. sarebbe poi divenuto cardinale vescovo di Palestrina (4 giugno 1611), di Sabina (16 sett. 1615) e di intervento militare delle truppe pontificie a fianco dei cattolici francesi, insieme con la Spagna. Egli "giudicava le ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] da terra a città nel 1699, diventò anche sede di vescovato.
Questa politica nei confronti della Chiesa locale fu parallela all la metafisica di J. Locke e di I. Newton con l'ortodossia cattolica, si univa al culto per la filologia e l'antiquaria. Il ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] il ristabilimento della libertà di culto per i cattolici in paesi ormai protestanti da oltre un secolo Le carte relative all'attività dell'Altieri presso la Congreg. dei Vescovi e dei Regolari sono conservate nel fondo omonimo, suddivise in tre ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] febbr. 1513, la prolusione della quinta sessione. Nel 1521 fu eletto vescovo di Pavia, dove tuttavia non si recò mai.
Nel giugno del voluto da Carlo V, per una momentanea pacificazione tra cattolici e protestanti), il Del Monte lo criticò aspramente, ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] febbraio fu firmato il nuovo Concordato fra lo Stato e la Chiesa cattolica. Almeno da un punto di vista formale (nella sostanza molti dei interna alla Chiesa: non chiedeva più il giuramento dei vescovi, non esigeva più che le nomine episcopali gli ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] con la nomina di due arcivescovi e di cinque vescovi in Colombia e Brasile (1827); con l'Inghilterra, 'età della Restaurazione, Torino 1970, ad ind.; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a L. XII, Roma 1974, ad ind.; A ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...