POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] , a cura di M. Impagliazzo, Milano 2004; G. Formigoni, Alla prova della democrazia. Chiesa, cattolici e modernità nell’Italia del ’900, Trento 2008; F. Sportelli, Vescovi / 3: la Cei e la collegialità italiana, in Cristiani d’Italia. Chiese, società ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] ricordando solo la sua profonda pietà eucaristica, l'attaccamento al culto mariano o la sua predilezione per l'Azione cattolica, tipici di tutti i vescovi degli anni di Pio XI: anche se nel F. appare il riconoscimento di una qualche autonomia per l ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] di segno politico, decisive per le nomine dei nuovi vescovi, fomentate da van Haga e «in modo palliato Paris 2005, ad ind.; R.-D. Chelaru, Venezia e l’attività missionaria cattolica…, in L’Europa centro-orientale e la penisola italiana…, a cura di C. ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] fu siglato in materia un primo accordo tra Luigi Fogar, vescovo di Trieste, il prefetto dell’Istria e il Partito Sloveni (1918-1929), Spalato 2012, pp. 137-149; A. Guasco, Cattolici e fascisti. La Santa Sede e la politica italiana all’alba del regime ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] rendite per intero.
Il F. fu venerato dalla popolazione cattolica della sua diocesi per due motivi; intanto per la fermezza non cadde in loro mano. Quindi per la sua azione specificamente religiosa: vescovo di Agen per più di trent'anni, il F. fu tra ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] S. Sede nella guerra 1915-1918, a cura di A. Scottà, II, Roma 1991, pp. 21-81; La S. Sede, i vescovi veneti e l'autonomia politica dei cattolici 1918-1922, a cura di A. Scottà, Trieste 1994, pp. 77-161.
Fonti e Bibl.: D. Sparpaglione, Il cardinale P ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] a Varsavia, fu oggetto di calorose manifestazioni da parte dei cattolici polacchi.
È difficile dire se la carriera diplomatica del C. I. von Senestrey, nominato il 13 marzo 1858 vescovo di Ratisbona, campagna dovuta al timore di vedere introdotta ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] alla rinunzia del fratello Lorenzo, il C. fu nominato vescovo di Feltre il 1º giugno 1520. Sotto Adriano VI dedicarsi alla propria diocesi, cioè di adempiere al postulato della Riforma cattolica, come testimonia M. Sanuto (Diarii, XLIII, Venezia 1895, ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] scelto, in attesa che Enrico fosse sconfitto e che i cattolici si allontanassero da lui. Intanto nella cattedrale di Reims fece diocesi di Vigevano. Il 14 novembre fu consacrato vescovo dal cardinale Pietro Aldobrandini e il 25 maggio 1594 ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] e a salvaguardare l'influenza del clero sulla popolazione cattolica. Improntata a moderazione, l'azione del nunzio, prese mai la parola, ma presentò insieme con gli altri vescovi del Lazio diversi emendamenti allo schema De Ecclesia in sintonia con ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...