GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] posizione gli avrebbe in seguito precluso la nomina a vescovo.
Nell'aprile del 1848 il G. fondò a nazionale, III, Milano 1933, pp. 203 s.; A. Piolanti, L'Accademia di religione cattolica…, Città del Vaticano 1977, pp. 289, 319, 322; R. Bonghi - G. ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] a Roma per la riconciliazione della S. Sede con i vescovi olandesi. Tre anni più tardi si trasferì a Genova, Sempre nel 1785 intervenne anche sul problema della comunione degli Armeni cattolici con quelli scismatici.
Con un Voto del 15 dic. ...
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RADINI TEDESCHI, Giacomo Maria
Giuseppe Battelli
RADINI TEDESCHI, Giacomo Maria. – Nacque il 12 luglio 1857 a Piacenza, secondogenito della genovese Luisa Fantini e di Carlo, discendente di uno dei [...] vaticano e promotore del rinnovamento dell’associazionismo cattolico nazionale ne segnò la caduta tra il 117-164; I. Lizzola, A proposito del carteggio tra il conte e il vescovo, in Studi e ricerche di storia contemporanea, XV (1986), 25, pp. 71- ...
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STROZZI, Lorenzo
Guillaume Alonge
– Nacque a Firenze nel 1523 da Filippo e da Clarice de’ Medici, nipote di due papi, Leone X e Clemente VII, nonché zia della futura regina di Francia Caterina de’ Medici.
Dopo [...] dintorni. Il suo invio ad Albi nella doppia veste di vescovo e di luogotenente provinciale corrispose a un più ampio disegno al tempo stesso condottiere e cardinale, servitore della fede cattolica e degli interessi della Corona; l’episodio illustra ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] difese con molto zelo e acriticamente le direttive ufficiali dell'autorità ecclesiastica riguardo il movimento cattolico laicale, concepito sotto la diretta dipendenza dei vescovi anche in materia politica. E ciò in un momento che vedeva profilarsi l ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] della regione(1884-1904), in Boll. dell'Arch. del movim. sociale cattol. in Italia, VII (1972), pp. 66-92; Id., Azione cattol., azionesociale e azione polit. nel pensiero dei vescovi veneti dal 1904 all'avvento del fascismo,ibid., VIII (1973), pp ...
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BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] la mediazione di Roma e il problema delle nomine dei vescovi e abati in Francia. Sulla prima questione Caterina evitò di con la Spagna che potesse spostare definitivamente a favore dei cattolici l'equilibrio interno francese.
Il B. arrivò a Parigi ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] clericale" e del clero piacentino, guidato dal vescovo conciliatorista G.B. Scalabrini, prelato "attivo, possibile "connubio" tra il partito moderato e i cattolici transigenti piacentini, già verificatosi nelle elezioni politiche del maggio ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] frequenza fu resa obbligatoria per il clero, e alle nomine dei vescovi - si rese necessario riprendere le trattative. Il C. fu venne raggiunto un compromesso che permetteva l'attività della Chiesa cattolica in Olanda.
Dall'Aia il C. si recò a ...
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RODOLFI, Ferdinando
Alba Lazzaretto
– Nacque a San Zenone al Po (Pavia), il 7 agosto 1866 da Pietro, agente dei conti de Herra, e da Ester Guazzoni (Zilio, 1959, p. 10).
Nel 1879 entrò nel seminario [...] sotto il fascismo (1922-1942), Verona 1987, pp. 79-112; N. Furegon - G. Castaman, I cattolici vicentini e il Partito popolare (1919-1925), Vicenza 1988; I vescovi veneti e la Santa Sede nella guerra 1915-1918, a cura di A. Scottà, presentazione di G ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...