MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] a Praga dal cardinale Tolomeo Gallio. Il M. inoltre mostrò particolare cura nelle nomine dei vescovi dell'Impero con candidati cattolici adeguati (a Bamberga, Münster, Olmütz, Praga, Salisburgo) e nella formazione di sacerdoti mediante l'incremento ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] Aragonesi e poi agli Asburgo.
Il 28 Maggio 1537 fu nominato vescovo di Girgenti e, quattro anni dopo, nel 1541, si V a Ratisbona, dove, se non partecipò al colloqui tra cattolici e luterani, ne dovette seguire probabilmente da vicino l'andamento ...
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MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] un’azione politico-religiosa di qualche importanza, sostenendo gli sforzi dei missionari cattolici attivi nelle Province unite, contribuendo a risolvere la querelle tra il vescovo di Cambrai e il Consiglio dell’Hainaut per la giurisdizione su alcune ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] quale egli contribuì ad ottenere ai cantoni cattolici l'appoggio dell'imperatore Giuseppe I. Perciò . Lorenzo in Panisperna. Benedetto XIV gli assegnò nel settembre del 1743 il vescovato di Sabina e quattro anni dopo quello di Frascati. Morì a Roma l ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] , insieme al nunzio di Bruxelles, della cura spirituale dei cattolici delle province olandesi, che non avevano in loco nessun vescovo, e delle minoranze cattoliche della Germania settentrionale.
Nella travagliata storia del cattolicesimo tedesco del ...
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SARTORI, Giovanni
Emanuele Curzel
SARTORI, Giovanni (dal 1988 Giovanni Maria). – Nacque a Vicenza l’11 luglio 1925, figlio di Attilio, camionista, e di Lucia Volpato.
Aveva una sorella, Angela, e due [...] , e di Udine, 1956-72). Fu ordinato sacerdote il 27 giugno 1948.
Carlo Zinato (vescovo di Vicenza 1943-71) lo assegnò alla segreteria diocesana dell’Azione cattolica (AC), dove Sartori si distinse per il suo dinamismo e la sua capacità organizzativa ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] nomina a nunzio, il 28 genn. 1760 Clemente XIII lo nominò vescovo di Colossi in partibus, consacrandolo egli stesso il 16 febbraio. e dell'abolizione dell'interdizione dei matrimoni fra cattolici e luterani che lo Choiseul aveva concesso nel 1762 ...
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TROISI (Troise), Vincenzo
Diego Carnevale
TROISI (Troise), Vincenzo (Domenico, Vincenzo, Tommaso, Angelo). – Nacque a Roccagorga, nello Stato pontificio, il 23 dicembre 1749 da Canio e da Tommasa Ciceroni.
Il [...] un amico di Roma su la pretesa chinea, e la consegrazione de’ vescovi (s.n.t. [ma Napoli 1788]). L’anno successivo scrisse le concernente i diritti del sovrano sul matrimonio de’ sudditi cattolici, scritto da Conforti e Chiliano Caracciolo ma con ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] ibid. 1895).
Il 18 marzo 1895 il G. fu nominato vescovo di San Severo e consacrato a Roma il 24 marzo. Ottenuto , in Studi e ricerche francescane, VII (1978), pp. 179-191; Enc. cattolica, V, col. 1938; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, IX ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] termine della quale lesse la bolla con cui si faceva obbligo ai vescovi non impediti di partecipare personalmente al concilio e il breve di Paolo la concessione della comunione sotto le due specie ai cattolici tedeschi, il F., il quale negava che l ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...