PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] parte (sottomissione al papa da parte dei componenti cattolici della Dieta, impegno dell’imperatore a favorire la governo della piccola Repubblica. Nel 1553 ottenne il nuovo e ricco vescovato di Adria, che a causa delle sue condizioni di salute affidò ...
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GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] massoneria che conobbe una certa fortuna negli ambienti cattolici più tradizionalisti, ma fu sconfessato dal papa, , I, Chieri 1914, pp. 612 s.; C. Starace, Monsignor Piermaria G. vescovo di Sagona (1693-1765), in Arch. stor. di Corsica, X (1934), pp ...
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pedofilia
pedofilìa s. f. – La legge 6 febbraio 2006 n. 38 recante «Disposizioni in materia di lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini e la pedopornografia anche a mezzo Internet», entrata [...] a Boston, avevano messo in luce la presenza di chierici cattolici nello stuolo di criminali denunciati e condannati per crimini di stabilito norme che incoraggiano la collaborazione fra i vescovi e le autorità giudiziarie secolari, per giungere nel ...
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PAGANETTI, Pietro
Luca Beltrami
PAGANETTI, Pietro. – Nacque il 21 febbraio 1729 a Bonassola da Ignazio e Maria Antonia.
In giovane età si trasferì a Genova ed entrò nell’ordine dei chierici regolari [...] Della Liguria e della sua religione, De’ martiri della Liguria, De’ vescovi della Liguria, Atti de’ santi, beati, venerabili ed altri servi di sinodo di Pistoia del 1786.
L’intransigenza di cattolici e intellettuali, ma più ancora le riserve dei ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] sulle intese politiche o sui disaccordi della Confederazione dei Cantoni cattolici, ora con la Francia, che accentuava sempre più la Vallese, ora con l'Impero. Inoltre i rapporti con i vescovi'non erano sempre facili, data la loro più che secolare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Ottocento è stato chiamato il secolo protestante per la vitalità dimostrata dalle [...] tra le Chiese anglicane è tenuto da un consiglio di vescovi, che si riunisce ogni dieci anni, presieduto dal primate si delinea un’apertura verso la Chiesa orientale e quella cattolica che sarà caratteristica del movimento di Oxford, in cui ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] de' Medici impiegasse la propria influenza sopra cattolici e protestanti tedeschi per convincerli a convocare delle due Segnature e auditore della Consulta. Il 18maggio 1616 fu creato vescovo di Caserta con una rendita di 1.000 scudi annui, carica ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] con i Turchi in Ungheria, la tutela degli interessi cattolici nell'Impero. Nel corso dell'ultima creazione di cardinali Cassetti, L'archivio della nunziatura a Praga di G. S. II F. vescovo di Vercelli,in Studi in on. di L. Sandri, I,Roma 1983,pp. ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] a Praga dal cardinale Tolomeo Gallio. Il M. inoltre mostrò particolare cura nelle nomine dei vescovi dell'Impero con candidati cattolici adeguati (a Bamberga, Münster, Olmütz, Praga, Salisburgo) e nella formazione di sacerdoti mediante l'incremento ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] Aragonesi e poi agli Asburgo.
Il 28 Maggio 1537 fu nominato vescovo di Girgenti e, quattro anni dopo, nel 1541, si V a Ratisbona, dove, se non partecipò al colloqui tra cattolici e luterani, ne dovette seguire probabilmente da vicino l'andamento ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...