RANZA, Antonio
Giuseppe Battelli
RANZA, Antonio. – Nacque a Piacenza il 15 gennaio 1801, da Enrichetta Cella e da Luigi Ranza, discendente di una famiglia di condizione non benestante ancorché proprietaria [...] l’unico indizio di un’appartenenza dei Ranza agli ambienti cattolici di città, appartenenza che sarebbe poi stata enfatizzata, al che lo avrebbe portato nel maggio del 1849 all’ingresso come vescovo nella città nativa. È in tale fase – e negli ...
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CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] sostenitori della "regolata devozione" che prendeva piede tra i cattolici più illuminati. Essa stessa, come penitenza, portava al quelli descritti in vita dalla stessa Cevoli.
Nel 1827 il vescovo di Città di Castello, G. Muzi, iniziò l'inchiesta ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] si assisteva in città a un interessante sviluppo del movimento cattolico, favorito dal nuovo presule, di origine lombarda, e seguito con attenzione dal Gamba.
Preconizzato vescovo di Biella il 16 dic. 1901, ricevette la consacrazione episcopale ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] , Modenesi da ricordare. Ecclesiastici, Modena 1969, p. 38; A. Barbieri - G. Silingardi, Cattolicesimo e cattolici a Modena, Modena 1984, p. 140; Lettere pastorali dei vescovi dell'Emilia Romagna, a cura di D. Menozzi, Genova 1986, pp. 235-237; G ...
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PALLAVICINO, Opizio
Antonio Menniti Ippolito
PALLAVICINO (Pallavicini), Opizio. – Nacque a Genova il 13 o il 15 ottobre 1632, da Gianfrancesco e da Aurelia di Lazzaro Spinola (così Weber-Becker, 1999, [...] provvedimenti che avrebbero pregiudicato la libertà dei cattolici contravvenendo, diceva il nunzio, all’antico nominò papa Alessandro VIII e il 28 novembre di quell’anno fu creato vescovo di Spoleto. Due anni dopo, l’8 agosto 1691, fu destinato ...
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ERRICO, Gaetano
Fiamma Satta
Nacque a Secondigliano, un sobborgo di Napoli, il 19 ott. 1791, da Pasquale, un piccolo fabbricante di maccheroni, e da Maria Marseglia. Secondogenito di nove figli, sin [...] anche l'approvazione pontificia; il progetto fu sottoposto alla congregazione dei Vescovi e regolari, la quale, riunitasi il 30 giugno 1838, decise primato del pontefice, come garanzia dell'unità dei cattolici in un'epoca di forti attriti politici e ...
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SPERANZA, Pier Luigi
Francesco Mores
– Nacque a Piario, presso Clusone, in provincia di Bergamo, il 2 dicembre 1801, da Francesco e da Maria Anna Fornoni.
Sesto di sette figli, ricevette la prima istruzione [...] sezione bergamasca della Società promotrice degli interessi cattolici (1870), il circolo operaio San Rimoldi - L. Vaccaro, Brescia 1988, pp. 235-258; Lettere pastorali dei vescovi della Lombardia, a cura di X. Toscani - M. Sangalli, Roma 1998, ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] promulgato. Egli pubblicò allora le lettere con cui numerosi vescovi italiani, fin dal 1847, avevano espresso la loro stima all'ambigua politica del governo russo nei confronti dei cattolici dei territori polacchi; mentre la canonizzazione dei martiri ...
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VALERI, Valerio Francesco
Raffaella Perin
– Nacque il 7 novembre 1883 a Santa Fiora, borgo in provincia di Grosseto, ma sotto la diocesi di Perugia-Città della Pieve, da Salvatore, possidente, e da [...] l’opinione negativa per paura di ritorsioni verso le associazioni cattoliche. Il nunzio gli assicurò che la lettera privata del cardinale Emmanuel Suhard, arcivescovo di Parigi, che i vescovi decisero di far pervenire al maresciallo in luogo della ...
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FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] regola di fede", alla quale pertanto tutti i cattolici dovevano obbedienza assoluta. Tale formula però, secondo G di S. Maria in Via. Sempre nel 1728 Benedetto XIII gli offrì il vescovato di Tivoli. Egli accettò, ma dopo poco tempo si dimise.
Il 2 apr ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...