PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] di segno politico, decisive per le nomine dei nuovi vescovi, fomentate da van Haga e «in modo palliato Paris 2005, ad ind.; R.-D. Chelaru, Venezia e l’attività missionaria cattolica…, in L’Europa centro-orientale e la penisola italiana…, a cura di C. ...
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MONTERISI, Nicola
Carlo Felice Casula
MONTERISI, Nicola. – Nacque a Barletta il 21 maggio 1867 da Angelo e da Maria Decorato.
Crebbe all’interno di una famiglia molto religiosa di cui ben quattro dei [...] 1917; Lettera pastorale di mons. N. M. vescovo di Monopoli al clero e al popolo della sua diocesi . Palese - V. Robles, N. M. in Puglia, Galatina 1989; A. Fino, Cattolici e Mezzogiorno agli inizi del ‘900: il buon senso di N. M., Galatina 1989; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo il Concilio Vaticano II, voluto da Giovanni XXIII e concluso da Paolo VI, la Chiesa [...] allo stato laicale. Sul fronte tradizionalista, la Chiesa di Paolo VI deve fronteggiare la reazione dei cattolici legati al vescovo Lefebvre, che pongono in discussione alle radici le conclusioni del Vaticano II. Inoltre, la sensibile diminuzione ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] fu siglato in materia un primo accordo tra Luigi Fogar, vescovo di Trieste, il prefetto dell’Istria e il Partito Sloveni (1918-1929), Spalato 2012, pp. 137-149; A. Guasco, Cattolici e fascisti. La Santa Sede e la politica italiana all’alba del regime ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] Medolago Albani e mons. Callegari, del comitato che fondò l'Unione cattolica per gli studi sociali in Italia il cui statuto fu approvato a aderivano avevano l'obbligo strettissimo di prestare "ai vescovi e a chi li rappresentava piena soggezione e ...
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ROMANO, Damiano
Giancarlo Vallone
– Nacque a Napoli «verso il 1708», data secondo Lorenzo Giustiniani (1787) ricavabile da quella della sua morte, avvenuta a 68 anni. Nulla sappiamo della sua famiglia. [...] si debba ciecamente adorare quanto indifferentemente si comanda da’ Vescovi e si stabilisce da Roma» (p. [6]). Napoli 1870, pp. 260-262; B. Labanca, G. Vico e i suoi critici cattolici, Napoli 1898, pp. 116-149; R. Trifone, Le Giunte di Stato a Napoli ...
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SPECIANO, Cesare.
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 1° settembre 1539, nono figlio del senatore e capitano di giustizia del Ducato di Milano Giovanni Battista e della gentildonna pavese Maddalena [...] ai gesuiti, fecero in modo che la prevalenza cattolica ai vertici del regno boemo fosse di fatto riforma dei monasteri femminili a Cremona. Gli atti inediti della visita del vescovo C. S. (1599-1606), in Annali della biblioteca governativa e ...
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TREDICI, Giacinto
Maurilio Lovatti
– Nacque a Milano il 23 maggio 1880, quarto di otto figli, da Luigi, piccolo imprenditore, e da Rachele Raimondi.
Il 23 novembre 1902 fu ordinato sacerdote dal cardinale [...] l’opera per protesta contro il regime, che non rispettava il Concordato sulla questione dell’Azione cattolica (AC).
Il 21 dicembre 1933 Tredici fu nominato vescovo di Brescia da Pio XI, dopo oltre otto mesi di sede vacante, essendo il precedente ...
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MAURO, Bartolomeo Ortensio
Angela Romagnoli
– Nacque a Verona, dove fu battezzato il 24 ag. 1634 (Böttcher). Oscuri rimangono i dettagli relativi a famiglia, infanzia e formazione; è noto solo che studiò [...] Fu cavaliere, consigliere e segretario di duchi, principesse e vescovi, nonché cerimoniere; fu coinvolto anche in questioni di carattere ma avevano necessità di mantenere buoni rapporti con i cattolici all’interno e all’esterno, e soprattutto con ...
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MARTINENGO, Girolamo
Giuseppe Motta
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Girolamo. – Nacque il 19 sett. 1504 a Brescia, cadetto di una numerosa figliolanza, dal conte Cesare (II) e da Ippolita Gambara.
Nel [...] né di arginare l’emorragia che stava privando la Chiesa cattolica delle sue risorse umane.
Nel novembre 1553 il M. Ascanio, che la governò fino al 1584.
Anche se non fu mai nominato vescovo, il M. era da molti ritenuto una figura di spicco per le sue ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...