Giuseppe Melchiorre Sarto (Riese 1835 - Roma 1914). Fu eletto papa nel 1903, in una situazione generale difficile per i rapporti tesi tra Chiesa e Stato in Francia e in Italia e per i fermenti sociali. [...] . Nei riguardi del Regno d'Italia, pur senza revocare il non expedit, nel 1909 lasciò ai vescovi la facoltà di permettere ai cattolici la partecipazione diretta alla vita politica «per superiori motivi di pubblico bene»; ciò permise il primo ingresso ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] creare un contrappeso alla potenza dell’aristocrazia, conferì ai vescovi poteri secolari. Nel 962, Ottone fu incoronato imperatore; ’innografo P. Gerhardt. Maggiore equilibrio si coglie nei poeti cattolici, fra cui il gesuita F. von Spee e soprattutto ...
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Antonio Ghislieri (Bosco Marengo 1504 - Roma 1572). Teologo e inquisitore domenicano, eletto papa (1566), fece applicare con intransigenza i decreti tridentini e fondò (1571) la Congregazione dell'Indice. Tutte [...] molti preti indegni furono allontanati e i vescovi costretti all'osservanza dell'obbligo della residenza. ascesa al trono inglese della cattolica Maria Stuart, scomunicò Elisabetta, con gravi conseguenze per i cattolici inglesi. Non seppe tradurre ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] goto: continua l’attività storiografica iniziata in latino dai vescovi di Toledo e di Tuy e, mentre ambisce a (Audi, filia, 1557), si assiste a un graduale ricomporsi del pensiero cattolico all’interno del dogma.
La nuova età, tuttavia, non è priva ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] Concilio di Trento (1545-63) volta a fissare il dogma cattolico nei punti in cui il protestantesimo aveva rinnegato principi tradizionali, per la scelta e l’azione dei cardinali e dei vescovi e condannando il nepotismo. Fuori dal concilio, i papi ...
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Nella Chiesa cattolica, suprema istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto trasmesse da Gesù Cristo all'apostolo Pietro e ai suoi successori, quali suoi vicari.
Papato - approfondimento
di [...] nei primi secoli erano stati applicati anche ad altri vescovi autorevoli. Il papato rappresenta attualmente un'istituzione di rilevanza internazionale e di altissima autorità morale; per i cattolici esso costituisce la più alta garanzia della fedeltà ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] breve episcopato a Milano, l'8 dic. 1921 inaugurò l'università cattolica del Sacro Cuore. Eletto pontefice, succedendo a Benedetto XV, il 28 ott. 1926 consacrò a San Pietro i primi vescovi cinesi) e dedicò una cura particolare alle missioni, ...
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Organizzazione del laicato cattolico per una speciale e diretta collaborazione con l’apostolato gerarchico della Chiesa. Suoi precedenti si possono considerare varie associazioni cattoliche sorte in diversi [...] creò, come organi di collegamento, una giunta direttiva dell’Azione Cattolica Italiana (ACI, 1915) e le giunte diocesane. L’ dell’ACI dall’autorità ecclesiastica, specialmente dai singoli vescovi. Durante e subito dopo la Seconda guerra mondiale ...
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Teologo (Montepulciano 1542 - Roma 1621). Gesuita, si distinse combattendo, nelle sue opere, le dottrine protestanti. Divenuto cardinale, intervenne come consigliere di papa Paolo V nelle principali questioni [...] seguito del cardinale Caetani, legato in Francia a sostegno dei cattolici contro gli ugonotti. Al ritorno a Roma (1590), fu , consultore del Sant'Uffizio, esaminatore per la nomina dei vescovi; due anni dopo (1599) lo creò cardinale. In questa ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] ), l’I. si impoverì sempre più. Durante la Riforma, cattolici e luterani si combatterono a lungo (1539-51) e i secondi la Grettissaga. Altri generi in prosa erano le vite di vescovi e cavalieri e gli annali. Fiorisce anche una letteratura scientifica ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...