EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] nei propri Stati piena tolleranza ai culti non cattolici. L'E. rifiutò decisamente di pubblicare l'ordinanza si stabili a Roma e il 28 giugno 1785 venne nominato vescovo assistente al soglio pontificio. Anche nella nuova residenza si distinse per ...
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MEGLIA, Pier Francesco
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Santo Stefano al Mare, piccolo borgo marinaro della Riviera Ligure di Ponente, il 3 nov. 1810, da Stefano e Maria Caterina Garibaldi, esponenti [...] 1874 rivelavano aspettative positive riguardo ai vescovi francesi, che avevano ormai quasi definitivamente abbandonato le antiche posizioni gallicane e le più recenti tendenze cattolico-liberali avverse all’infallibilità pontificia, riconoscendo ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] il L. si fermò a Roma e nel gennaio 1566 fu designato vescovo di Mondovì, dove succedette a Michele Ghislieri, eletto papa con il nome se potesse coll'autorità di N.S. avere i cattolici dalla banda sua, avrebbe una grandissima parte del regno di ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] Fazione di un principe protestante a svantaggio di un re cattolico.
In ogni caso a Roma ci si mostrò grati dell S. Pietro in Vincoli e il 21 genn. 1715 a quello di card. vescovo di Albano, fu prefetto della Congregazione dei Riti. Morì il 27 genn. ...
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MATTEI, Gaspare
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra la fine del 1598 e l’inizio del 1599, da Mario, barone di Paganica, esponente di un’antica famiglia romana, e da Prudenza Cenci (1576-1616), figlia [...] le missioni della congregazione in Boemia, Transilvania e alta Ungheria, sollecitare i vescovi alla visita ad limina e interessarsi ai tentativi di unione dei Ruteni con la Chiesa cattolica. Nel giugno 1642, infine, accolse a Vienna gli scolopi – che ...
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UGDULENA, Gregorio Onofrio
Sebastiano Angelo Granata
UGDULENA, Gregorio Onofrio. – Nacque a Termini Imerese il 20 aprile 1815. Primogenito di Antonio, membro del Consiglio distrettuale di Termini, e [...] lo Stato non rinunciasse alla nomina dei vescovi. La discussione del testo avvenne tra , G. U. e gli studi biblici, Roma 1890; R. De Mattei, Tre cattolici siciliani di estrema sinistra al primo Parlamento italiano, in Storia e Politica, 1963, n. ...
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RAGONESI, Francesco
Alfonso Botti
RAGONESI, Francesco. – Nacque a Bagnaia (Viterbo) il 21 dicembre 1850. Primogenito di Vincenzo e di Rosa Medori, compì gli studi ginnasiali nel seminario interdiocesano [...] del capitolo della cattedrale (1883). Nel 1885 il vescovo di Viterbo e Tuscania, Giovanni Battista Paolucci, lo 385-499; C.M. Fiorentino, All’ombra di Pietro. La chiesa cattolica e lo spionaggio fascista in Vaticano, 1929-1939, Firenze 1999, pp. ...
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VAIRO, Leonardo
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1543 e il 1544 a Magliano Vetere, nel Cilento; non si conoscono i nomi dei genitori.
In tenera età fu istruito da Antonio Sanfelice, erudito francescano. [...] Jack Frosel, rifugiatisi nel vicereame come presunti cattolici, svolgevano in realtà il servizio di spie Sud e magia, Milano 1959, pp. 132, 139; A. D’Ambrosio, Un vescovo riformatore di Pozzuoli della seconda metà del ’500: L. V., in Campania sacra, ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] Clemente VIII l'invio di un nunzio straordinario, C. Garzadoro, vescovo di Ossero. In particolare si rimproverava al F. di essere incapace che, non rassegnati alla sconfitta, ritenevano il nuovo re "cattolico finto et simulato" (L. van der Essen, 1924 ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] vacanze delle sedi episcopali e sollecitando le nomine di vescovi spettanti ai principi. D'altra parte, il G. sull'aiuto finanziario che quest'ultimo avrebbe fornito per la difesa dei cattolici. Nel marzo 1619 Mattia morì e il 28 agosto Ferdinando - ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...