La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] cristiana della «guerra giusta» all’intervento italiano, fu assunto dalla rivista dei gesuiti «La Civiltà cattolica»22.
Nel complesso, i vescovi e il clero furono sensibili al naturale pacifismo delle masse, specialmente nelle regioni meridionali e ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] papali, insieme alle decisioni di organismi locali – dai vescovi ai concili ai sinodi – si associarono a ribadire Il sesso e l’occidente, Milano 1983); A.R. Leone, La Chiesa, i cattolici e le scienze dell’uomo:1860-1960, in P. Clemente, A.R. Leone, S ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] filiale, di obbedienza ma anche di franchezza, con il vescovo che non gli nega la sua fiducia53. È questa la 1987, pp. 13-80.
26 P. Stella, Don Bosco nella storia della religiosità cattolica, 2 voll., Zürich 1968-1969: I, pp. 106-109.
27 C. Fasano, ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] ma non può nulla di fronte all’«incredibile violenza» dei vescovi («lì convocò a Nicea, sul Mar Nero, e passò Constantin, Bruxelles 1973, p. 139.
60 E. Bartolini, Sette racconti cattolici, Milano 1992, p. 174.
61 Per una sintesi sulla ricezione di ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] alimentato il dibattito storiografico e la reazione di parte cattolica per tutto il XVII secolo5. Pur privata dei toni quivi la sua sede, e ch’egli ne fosse stato il primo vescovo. E poiché ciò nemmeno bastava al lor intento, bisognò trasformar san ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] 1959, p. 79.
28 Cfr. P. Vismara, In servizio di Dio e delle povere anime. Giovenale Ancina, vescovo del rinnovamento cattolico, «Bollettino della Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della provincia di Cuneo», 135, 2006, pp. 27 ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] – impedì al suo pensiero di influenzare la teologica cattolica. Cosa che avvenne solo a partire dal 1930 segg.
91 G. Martina, The Historical Context, cit., p. 55.
92 A. Riccardi, Vescovi d’Italia, cit., p. 74.
93 Ibidem, p. 76.
94 Ibidem, pp. 78- ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] per la sottocommissione, la maggior parte dei vescovi desiderava un uso più massiccio delle lingue volgari a livello liturgico, e la conservazione del latino come lingua ufficiale della Chiesa cattolica romana. Di fatti, avvenne che «la commissione ...
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L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] Herder a Friburgo, a cura di Konrad Hofman e del vescovo di Regensburg Michael Buchberger, vede comparire nel sesto volume anno 313 una legge di C. salvaguardava i sacerdoti della chiesa cattolica dalle ingiurie degli eretici (Cod. Theod. XVI 2,1) ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] Costanzo II, figlio di Costantino, che divenuto ariano e severo controllore della vita della Chiesa cattolica, mandò in esilio il papa Liberio e i vescovi Eusebio di Vercelli, Lucifero di Cagliari, Dionigi di Milano e Ilario di Poitiers, perché non ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...