ONORIO I, papa
Pietro Tacchi Venturi
Di nobile famiglia campana, innalzato al pontificato alla morte di Bonifacio V, il 27 ottobre 625. Energico, saggio, dotto, pieno di zelo religioso, egli si mantenne [...] appoggiando in Italia la candidatura di Adalvaldo, favorevole ai cattolici, contro il cognato Ariovaldo, ariano. Con l' Leone II, confermando il concilio, anatematizzò bensì insieme con i vescovi Teodoro, Ciro, Sergio, Pirro, Paolo, Pietro, inventori ...
Leggi Tutto
RUTENI (XXX, p. 350)
Angelo TAMBORRA
La seconda Guerra mondiale e il primo dopoguerra hanno messo a dura prova la chiesa cattolica di rito ruteno (uniata) che nelle tre diocesi di Leopoli, di Stanisławów [...] si affrettava ad esortare, in un suo proclama, gli orientali cattolici a riconoscere l'autorità del patriarcato di Mosca, in modo un "Sinodo della Chiesa rutena", di cui erano fautori i vescovi G. Melnik e A. Pelvetskyi (consacrati in febbraio dal ...
Leggi Tutto
PSEUDOISIDORIANA, COLLEZIONE
*
. Si designa con questo nome - ma converrebbe usare il plurale, giacché dal medesimo ambiente uscirono anche altre opere - la collezione canonica che si presenta come [...] che si presentano come dati dal papa Adriano I ad Angilramno, vescovo di Metz (o viceversa, secondo i codici) e la Torquemada e Niccolò Cusano; poi Erasmo e altri umanisti, cattolici e protestanti. Ma questi ultimi attaccarono la collezione anche ...
Leggi Tutto
RESTITUZIONE, Editto di
Rosario Russo
Il reservatum ecclesiasticum contenuto nella pace d'Augusta (v.), in forza della quale tutti i beni ecclesiastici dovevano per l'avvenire restare al clero cattolico, [...] tennero dietro ai successi delle armi imperiali; nel 1627 le restituzioni fatte ai vescovi di Augusta e di Costanza incoraggiarono gli elettori cattolici a domandare nella dieta di Mulhouse la restituzione totale. Dopo la vittoria di Wolgast ...
Leggi Tutto
ULTRAMONTANISMO
Il termine "ultramontano" (da ultra montes "al di là dei monti", cioè delle Alpi) ebbe nel Medioevo, applicato alle cose e alle persone della Chiesa, un'accezione puramente geografica: [...] Roma verso le chiese nazionali, nei riguardi dell'autorità dei vescovi di quella nazione e dei diritti dello stato in materia . È ovvio, in tutto questo, che per il cattolico non esiste alcuna distinzione fra ultramontanismo e una professione di ...
Leggi Tutto
GUTIÉRREZ, Gustavo
Angelo Amato
Ecclesiastico e teologo peruviano, nato a Lima l'8 giugno 1928. Studiò a Lima, dapprima medicina all'università San Marcos, poi psichiatria e filosofia presso l'Università [...] Scienze sociali presso l'Università Cattolica e cappellano dell'Unione nazionale degli studenti cattolici.
Sensibile alla situazione dei . Nel 1979, pur essendo consultore di alcuni vescovi latino-americani, non partecipò alla 3ª conferenza generale ...
Leggi Tutto
FRISINGA (ted. Freising; A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Città della Baviera meridionale (distretto dell'Ober Bayern), 40 km. NE. di Monaco, 443 m. s. m., presso la riva [...] sviluppo. Essa conta (1925) 14.980 ab., la più parte cattolici.
Monumenti. - Il Duomo, ricostruito dopo l'incendio del 1161, dei fondatori Federico Barbarossa, l'imperatrice Beatrice e il vescovo Alberto, come pure la cripta in quattro navate, a ...
Leggi Tutto
SOMERS, John
Florence M. G. HIGHAM
Nato a Severn Stake, nel Worcestershire il 4 marzo 1651, morto il 26 aprile 1716.
Avvocato nel 1676, si dedicò in modo particolare al diritto civile e costituzionale, [...] liberale mediante la difesa erudita, energica e fortunata dei sette vescovi, che avevano fatto istanza a Giacomo II di essere esentati d'indulgenza, con la quale si concedeva libertà ai cattolici di professare la loro fede, dichiarazione da loro ...
Leggi Tutto
LITOMYŠL (A. T., 59-60)
Zdenek Kristen
L Cittadina della Cecoslovacchia, nella provincia (župa) di Pardubice, posta sul fiume Loučná (bacino dell'Elba); nel 1921 contava 7310 abitanti.
Originariamente [...] dei Fratelli Boemi. Quando però nel 1567 Litomyšl passò ai cattolici signori di Pernštejn, i quali nel 1568-1583 vi Litomyšl 1903; J. K. Rojek, Biskupství litomyšlské (il vescovato di Litomyšl), in Památky archeologické (I monumenti d'archeologia), ...
Leggi Tutto
NON JURORS
Eucardio Momigliano
. Sono chiamati con questo nome i sacerdoti inglesi che rifiutarono di prestare il giuramento secondo la nuova formula votata dal parlamento in occasione della riforma [...] trono inglese potessero salire sovrani cattolici, e con una serie di norme costituzionali, che dovevano essere giurate dai funzionarî e dai vescovi, regolò dettagliatamente la materia religiosa. Alcuni vescovi rifiutarono il giuramento e minacciati ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...