Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] uno dei nodi principali del magistero e della pastorale della Chiesa cattolica. Il tema, con i suoi differenti aspetti, è uno dei più ricorrenti negli interventi di pontefici e vescovi. Anche le omelie dei sacerdoti nelle messe festive trovano nella ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] X proibì la stampa di opere prive dell'approvazione del vescovo (60): di lì a poco, la Riforma sarebbe dilagata battaglia di Lepanto, che vide Venezia schierata fra le file cattoliche nel tentativo di "liberare dagli infedeli" la zona del ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] della scena la figura del presidente della CEI – più che dei vescovi, singolarmente presi come rappresentanti delle chiese locali ‒, mentre alla base il laicato cattolico si disperdeva in una varietà di movimenti di risveglio spirituale, di gruppi ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] 226-247.
28 Cfr. la minuta della risposta della S. C. dei Vescovi e Regolari, datata 6.12.1871: Archivio della CIVCSVA, Posiz. B 241.
54 P. Gaiotti De Biase, Le origini del movimento cattolico femminile, Brescia 1963 (nuova ed. 2002).
55 L. Gazzetta ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] farsi promotore di una riforma interna alla Chiesa cattolica sotto il segno di una spiritualità più consapevole pp. 205-219, in partic. p. 205.
94 M. Verga, Il vescovo e il principe. Introduzione alle lettere di Scipione de’ Ricci a Pietro Leopoldo ( ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] la crescente presenza di italiani nei principali paesi europei e americani mette sotto pressione le locali diocesi cattoliche. I vescovi infatti li assistono per non irritare nunzi e delegati apostolici, che sono conterranei di quegli espatriati, ma ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] delle sette città, nelle quali si raccontava che erano fuggiti sette vescovi con i loro fedeli al tempo dell'invasione della Spagna ad corte al progetto del C., se in una lettera ai re cattolici il C. poté scrivere di aver ricevuto dai re d' ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Lega alla lotta contro Enrico di Navarra in nome della comune causa cattolica.
Del resto, da troppo tempo era andato attizzando il fuoco (con Masserano), numerose parrocchie ancora governate da vescovi francesi, larghe evasioni fiscali sui benefici ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Mary Gedda, scomparsa nel 1985. La diffusione tra le fila dell’Azione cattolica fu precoce e larga, con la costituzione di diversi ‘reparti’ autorizzati dai vescovi italiani; ma in generale rimase legata alle alterne fortune diGedda e del blocco ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] A Toledo e a Talavera de la Reina vissero in esilio vescovi mozarabi come quello di Denia e l'ultimo metropolita di Siviglia. luoghi che via via andavano conquistando, fino ai Re Cattolici, inumati nella cattedrale di Granada nel 16° secolo.Torres ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...