LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] , tuttavia, che i Longobardi agissero per fanatismo anticattolico. Cessato il furore delle invasioni, chiese e vescovi ebbero pace, e ripresero la loro propaganda cattolica: propaganda certo non vana, se Autari dové vietare ai Longobardi il battesimo ...
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SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
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È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] 1638).
Sfidando i divieti di Carlo, l'Assemblea abolì i vescovi, la Corte di alta commissione, i nuovi canoni e la St Andrews, Dunkeld e Dunblane.
Con la Riforma, la Chiesa cattolica perdette i proprî beni e la sua organizzazione e per circa tre ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] si discute sul carattere che la scienza stessa deve avere: occidentale-cattolica o orientale-greca. Nel sec. XVII Mosca ha già uomini di Giona. Isidoro finì la sua vita a Roma, cardinale e vescovo di Sabina, dopo esser passato al rito romano. Pio II ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] sorge la chiesa di S. Maria dello spasimo, innalzata dagli Armeni cattolici sopra altra antica, che ora serve di cripta, con i resti madre del cristianesimo. Neppure il ricordo dei suoi primi vescovi, Giacomo minore e Simone il giusto, le valsero l ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] XI fu trasferita al Cairo. Il patriarca consacra direttamente i vescovi (il titolo di metropolita è onorario) ed esercita la sua , altri servizî) fu edito a Roma nel 1736 dal cattolico Tuki. Vi sono anche edizioni indigene assai belle. Numerosi ...
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PAESI BASSI
François L. Ganshof.
. Col nome di Paesi Bassi è designata la regione che abbraccia gli attuali regni di Olanda e del Belgio; e sotto le voci che riguardano questi stati si troverà la descrizione [...] a nord fu sottomessa la Frisia occidentale; ad est fu tolta ai vescovi di Utrecht la regione dell'Amstel; a sud passarono fino dal 1256 all'opera di repressione, le sue prime vittime furono cattolici; i conti d'Egmont e di Hornes furono giustiziati a ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] di programmi, la guerra aveva finalmente alleate le correnti cattoliche e marxiste sullo stesso piano di lotta contro il fascismo così universale necessità. Resistente il clero, sia i vescovi instancabili nel soccorrere i perseguitati, sia l'umile ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] l'unico riconosciuto dalla Porta. Pōłos (Paolo) I Grigorean (1815-1823) aveva convocato un sinodo e invitato il vescovocattolico armeno monsignor Antonio Mserlean a prendervi parte, ma questi rifiutn̄. Irritato, il patriarca non intervenne quando i ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] sono d'istituzione divina: questi sono i preti o vescovi (i termini πρεσβύτερος e ἐπίσκοπος nel Nuovo Testamento sono son temps, voll. 7, Losanna e Parigi 1899-1927. Di spirito cattolico, invece, è l'altra opera tuttora fondamentale per l'azione di ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] romana, che era la premessa necessaria per la riconquista dell'Occidente cattolico. Con una serie di rescritti, emanati nel 527 e nel , che fu accompagnato da minacce contro i recalcitranti, i vescovi orientali si piegarono; ma il papa si oppose, in ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...