Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] ortodossi, 52.579 armeni, 46.698 ebrei, 22.596 cattolici, 4289 protestanti, il rimanente di altre religioni; 1204 erano V Copronimo (741-775), che da un concilio di 338 vescovi adunato a Costantinopoli nel 754 fece condannare il culto delle ímmagini ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] vanno oltre, sono pronti a discutere e a fare importanti concessioni trattando con i cattolici francesi; il nunzio in Germania, P. P. Vergerio vescovo di Capodistria, mandato per preparare diplomaticamente il Concilio ecumenico, ha - il 6 novembre ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] che solo nel sec. IX sorse l'idea di fare di questo Crescenzio un vescovo di Vienna. Un argomento più valido è dato dall'iscrizione trovata a Marsiglia ( Burgundî e Franchi diventano quasi subito cattolici) fu quella di differenziare fortemente (ad ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] quanto riguarda la religione, gli abitanti erano nel 1921 in grande prevalenza cattolici (5.222.983 ab., cioè il 78,3%); v'erano sec. XI, soltanto quella di Břevnov venne fondato da un vescovo, gli altri (quello già citato di San Giorgio, quelli ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] di portare fra essi il vangelo fu compiuto da S. Adalberto vescovo di Praga, che morì (997) alle foci della Vistola, con il 1840 ci fu un aspro conflitto fra il governo e i cattolici e Roma per la questione dei figli nati da matrimonî misti; fra ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] , in modo da stabilire una netta linea di demarcazione tra cattolici ed eretici. A Roma si temeva anche il colloquio di con i presidenti e il Madruzzo, 3 elettori e 5 arcivescovi, 34 vescovi, 5 generali di ordini, 3 abati, 48 teologi, e gl'inviati ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] parte la religione cattolica e l'alfabeto latino, che l'accompagna (in Dalmazia erano, nel 1921, cattolici 82,8% Ragusa e Cattaro retti da priori, tribuni, consoli e giudici. Il vescovo, eletto dal clero e dal popolo, pur non avendo dominio temporale, ...
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L'attuale repubblica di Baviera è in ordine di grandezza e di popolazione, il secondo stato della Germania. Com'è il caso della repubblica d'Assia, anche la repubblica di Baviera è uno di quegli stati [...] abbazia di Kempten, la marca del Burgau, le terre dei Fugger, del vescovo e della città di Augusta, era la parte dell'odierna Baviera a lotta religiosa, facendone il più forte baluardo cattolico della Germania. Passi decisivi in questa direzione ...
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VENEZUELA (A. T., 153-154)
Emilio MALESANI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Ri.
Il più settentrionale degli stati sudamericani.
Sommario. - Geografia: [...] non vollero giurare la nuova costituzione e furono esiliati; i militari, per l'abolizione del loro foro; i cattolici, per l'espulsione dei vescovi; i fautori dell'unione capeggiati dal geaerale José Tadeo Monagas. Ma la morte di Bolívar (17 dicembre ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] una triplice fila di bassorilievi, così in alto che la figura del vescovo fu posta non sopra, ma dentro di esso e si vede attraverso quelle eseguite da Domenico Fancelli per i re cattolici nella cappella reale di Granata. Singolare composizione ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...