Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] della Macedonia, probabilmente del 413-414, circa la condanna comminata a due ecclesiastici cretesi, Bubalio e Tauriano, dai vescoviprovinciali e rimessa in discussione dalla Sede apostolica (ep. 18, in P.L., XX, coll. 537-39; Regesta Pontificum ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] È questo il periodo del decadentismo. Altra forma di provincialismo è quella che si rivela in un ripiegamento sulle In tale opera spiccano le figure di s. Ambrogio (4° sec.), vescovo di Milano, cui si deve l’introduzione degli inni e delle antifone ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] numero di nuovi senatori di censo equestre e molti di origine provinciale, gallici e spagnoli, per unificare al massimo le classi e , 452 manoscritti.
La Biblioteca Angelica deve il nome al vescovo Angelo Rocca (1545-1620), che nel 1614 donò la sua ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] il sistema delle intendenze, che sostituì le antiche ripartizioni provinciali. Dopo il 1756 fu abolito il monopolio di Cadice e e goto: continua l’attività storiografica iniziata in latino dai vescovi di Toledo e di Tuy e, mentre ambisce a un’opera ...
Leggi Tutto
Città della Francia settentrionale (183.837 ab. nel 2006) nel dipartimento della Marne, nella regione della Champagne-Aedenne, a 86 m s.l.m., sulla riva destra della Vesle. R. è il principale centro per [...] 1139 i diritti comunali; nel 13° sec., allorché i vescovi avevano ceduto il potere temporale sulla città ai potenti conti della Halles di E. Maigrot. Il museo municipale di R. (Musée Saint-Denis) è uno dei più ricchi musei provinciali della Francia. ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (147,2 km2 con 35.675 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima, quasi al centro della parte orientale della Val Belluna. Sorge a 383 m s.l.m. sul terrazzo di confluenza tra l’Ardo [...] . Si affrancò dal dominio longobardo per le larghe immunità dei suoi vescovi. Comune forse solo nel 13° sec., e signoria in seguito dei urbana di B. e da alcuni fra i maggiori centri provinciali situati lungo l’alta valle del Piave, si è verificata ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] fianco del doge, anche i dignitarî ecclesiastici, patriarca, vescovi, abati dei grandi monasteri: con una miglior definizione della con l'istituzione del periodico sindacato delle amministrazioni provinciali, e da tempo abbastanza antico, affidato a ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] grado di autorità e di potenza a cui erano giunti i vescovi. Essi sono partecipi all'elezione dei maggiori magistrati: ad e altrove, mentre incominciano ad affluire i suburbani e i provinciali. Il Radetzky scrive a Vienna: "Le truppe sono affaticate ...
Leggi Tutto
RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] universale necessità. Resistente il clero, sia i vescovi instancabili nel soccorrere i perseguitati, sia l'umile questo dipendevano comandi regionali e da questi comandi di zona, provinciali, di piazza. Il CMAI era organizzato in quattro sezioni: ...
Leggi Tutto
VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] le vergini sacre, esiliati, si disse, fino a quasi cinquemila vescovi, preti, ecclesiastici. In ultimo fu ordinata la chiusura di tutte a coloni o a servi, gli ordinamenti municipali e provinciali; la giustizia fu amministrata per loro da loro giudici ...
Leggi Tutto
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...
elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...