Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] È questo il periodo del decadentismo. Altra forma di provincialismo è quella che si rivela in un ripiegamento sulle In tale opera spiccano le figure di s. Ambrogio (4° sec.), vescovo di Milano, cui si deve l’introduzione degli inni e delle antifone ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] numero di nuovi senatori di censo equestre e molti di origine provinciale, gallici e spagnoli, per unificare al massimo le classi e , 452 manoscritti.
La Biblioteca Angelica deve il nome al vescovo Angelo Rocca (1545-1620), che nel 1614 donò la sua ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] il sistema delle intendenze, che sostituì le antiche ripartizioni provinciali. Dopo il 1756 fu abolito il monopolio di Cadice e e goto: continua l’attività storiografica iniziata in latino dai vescovi di Toledo e di Tuy e, mentre ambisce a un’opera ...
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Città della Francia settentrionale (183.837 ab. nel 2006) nel dipartimento della Marne, nella regione della Champagne-Aedenne, a 86 m s.l.m., sulla riva destra della Vesle. R. è il principale centro per [...] 1139 i diritti comunali; nel 13° sec., allorché i vescovi avevano ceduto il potere temporale sulla città ai potenti conti della Halles di E. Maigrot. Il museo municipale di R. (Musée Saint-Denis) è uno dei più ricchi musei provinciali della Francia. ...
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Comune del Veneto (147,2 km2 con 35.675 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima, quasi al centro della parte orientale della Val Belluna. Sorge a 383 m s.l.m. sul terrazzo di confluenza tra l’Ardo [...] . Si affrancò dal dominio longobardo per le larghe immunità dei suoi vescovi. Comune forse solo nel 13° sec., e signoria in seguito dei urbana di B. e da alcuni fra i maggiori centri provinciali situati lungo l’alta valle del Piave, si è verificata ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] grado di autorità e di potenza a cui erano giunti i vescovi. Essi sono partecipi all'elezione dei maggiori magistrati: ad e altrove, mentre incominciano ad affluire i suburbani e i provinciali. Il Radetzky scrive a Vienna: "Le truppe sono affaticate ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] fianco del doge, anche i dignitarî ecclesiastici, patriarca, vescovi, abati dei grandi monasteri: con una miglior definizione della con l'istituzione del periodico sindacato delle amministrazioni provinciali, e da tempo abbastanza antico, affidato a ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650)
Elio MIGLIORINI
Luciano MIURIN
Hubert JEDIN
Amedeo TOSTI
Italo FALDI
Georg LILL
Bonaventura TECCHI
Gli ingrandimenti territoriali della Germania nazional-socialista. [...] del pastore strettamente ortodosso Friedrich von Bodelschwingh, fu insediato come vescovo del Reich il parroco militare nazionalsocialista Ludwig Müller. Ma parecchie chiese provinciali, per esempio quelle del Hannover, del Württemberg e della ...
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Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] sovrano l'ordinamento temporale di essa e la nomina dei suoi vescovi. Il parlamento è composto della Camera dei deputati (yähĕ́g natura pubblicistica.Vi sono, poi, i tribunali provinciali, circondariali o regionali, distrettuali e sottodistrettuali, ...
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La città moderna, abbattuta la cinta muraria, si estese in vasti quartieri industriali, e iniziò un radicale rinnovamento del suo centro. Nel 1929, dopo che era stato approvato e reso esecutivo il piano [...] delle quali per km. 238 sono statali, per km. 514 provinciali, per km. 159 intercomunali in manutenzione della provincia e per gesta di santi bresciani, Brescia 1856; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia: Lombardia, parte 2ª, vol. I, Firenze 1913; ...
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provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...
elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...