Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] della Macedonia, probabilmente del 413-414, circa la condanna comminata a due ecclesiastici cretesi, Bubalio e Tauriano, dai vescoviprovinciali e rimessa in discussione dalla Sede apostolica (ep. 18, in P.L., XX, coll. 537-39; Regesta Pontificum ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] 'era nella tradizione dell'Ordine. Il modesto orizzonte provinciale comincerà ad aprirsi tra il 1728-31, quando perfezionò testo fu inviato come enciclica (12 dic. 1769) ai vescovi insieme alla enciclica Cum summi apostolatus (dello stesso giorno), ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] appoggiato la politica genovese, che mirava a controllare il basso clero dell'isola, schierato con i ribelli, nominando vescovi e provinciali fedeli alla Repubblica. Dopo l'elezione di C. XIII, durante il breve periodo del segretariato di Stato dell ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] preoccupata dalle iniziative personali del pontefice, doveva essere, nelle intenzioni di lui, un esempio ai vescovi per i loro sinodi provinciali e diocesani. Le disposizioni prese dal concilio, per impulso instancabile del papa, non presentano ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] da allora i figli adottivi di una Roma impersonata dal suo vescovo, dal suo clero, dai suoi ufficiali e soldati concordi nell risposta data "sufficienter congrueque". Nel frattempo i sinodi provinciali e il XIV concilio toledano (convocato dal re nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] il Bello, spinto dal bisogno di denaro, si era rivolto ai concili provinciali per avere una decima ogni due anni, a partire dal 1° sinodo al quale avevano partecipato una quarantina di vescovi, Bonifacio promulga la Unam sanctam: un testo dogmatico ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] leggere per farne anche qualche estratto, le famose Lettere Provinciali di Pascal in lingua francese, e poi la traduzione , Bologna 1847, pp. 81-94.
D.L. Baldisserri, Pio VII vescovo d'Imola, Imola 1923.
C. Zaghi, Il generale Augereau, il cardinale ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] negli anni 1295-96, si ha notizia solo di un sinodo provinciale che E. convocò a Clermont il 5 marzo 1296 (Martène verso l'agosto 1299. Da una lettera inviata a Bernard de Castanet, vescovo di Albi, nell'estate del 1300, si ha notizia di un contrasto ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Senato (ma ha anche cercato di immettervi elementi provinciali per poterlo meglio controllare, sminuendovi il peso delle con ambascerie e con amicizie, da Simmaco stesso e da Ennodio, poi vescovo di Pavia (513-521), che di B. era parente (e che ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] alla vicenda. In Oriente si riunirono i sinodi provinciali; le risposte, solo in parte conservate, furono unanimi nel considerare Timoteo un intruso e, quanto alle decisioni di Calcedonia, solo il vescovo Anfilochio di Sida, anche a nome dei suoi ...
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provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...
elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...