sinapsi
Fabio Benfenati
I neuroni differiscono dalle altre cellule dell’organismo per la capacità di comunicare tra loro con estrema rapidità mediante sinapsi. La trasmissione sinaptica riveste quindi [...] alla base di malattie del sistema nervoso e i possibili bersagli per la terapia farmacologica. Le vescicolesinaptiche piccole, organelli specifici per le s. del sistema nervoso, vanno incontro a rapida esocitosi in corrispondenza delle zone ...
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sinaptogenesi
Insieme dei processi che portano alla formazione delle sinapsi, strutture specializzate in cui avviene il passaggio di informazioni tra due cellule nervose (neuroni pre- e postsinaptici).
Tempi [...] di un motoneurone e la fibra muscolare, molti elementi della sinapsi matura sono già formati, quali le vescicolesinaptiche a livello del terminale assonale e i recettori di tipo nicotinico che legano l’acetilcolina, il neurotrasmettitore tipico ...
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anfetamina
Sostanza basica appartenente con i suoi derivati alla famiglia delle fenetilammine, utilizzata a scopo medico nel trattamento dell’obesità (per controllare il peso e sopprimere l’appetito) [...] sui trasportatori vescicolari. Questi ultimi hanno la funzione di accumulare i neurotrasmettitori nelle vescicolesinaptiche. Si pensa che l’a. penetri nelle vescicole in forma non ionizzata e, a causa dell’ambiente acido presente all’interno ...
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plasticità sinaptica
Modificazioni di funzionalità che si realizzano in una sinapsi in relazione alla sua stessa attività. A seconda della durata, esse si distinguono in plasticità a breve e a lungo [...] concentrazione di Ca²+ nell’intero terminale, il bersaglio sembra essere la sinapsina, una proteina che tiene legate le vescicolesinaptiche al citoscheletro, lontano dai siti di fusione, fino a quando, in conseguenza dell’aumento di Ca²+, essa non ...
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Chinesina
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Proteina che promuove lo spostamento di proteine e di organelli membranosi lungo i microtubuli. All’interno delle cellule eucariotiche, vescicole e particelle proteiche vengono frequentemente [...] nelle sinapsi. Il trasporto anterogrado è associato con la crescita assonica e con il ricambio delle vescicolesinaptiche. Altre vescicole si spostano rapidamente anche dalle sinapsi al corpo del neurone (trasporto retrogrado). La semplice diffusione ...
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neurotossina
Sostanza di origine biologica, in grado di provocare alterazioni della struttura e della funzione delle cellule nervose, determinando sintomi neurologici o neuropsichiatrici (neurotossicosi). [...] d’azione
Le n. agiscono attraverso vari meccanismi: un’azione enzimatica scinde le proteine di superficie delle vescicolesinaptiche, bloccando la neurotrasmissione (per es., tetano); il legame della n. con proteine che regolano il riciclo delle ...
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noradrenalina
Sostanza appartenente alla classe delle catecolammine, con funzioni di ormone e di neurotrasmettitore, sintetizzata dalle cellule della midollare del surrene e dai neuroni del sistema nervoso [...] il 10÷20% delle catecolammine totali, in certi feocromocitomi il 97%. Liberata per esocitosi dalle vescicolesinaptiche delle terminazioni noradrenergiche, la n. viene in larga parte riassorbita dalle terminazioni stesse mediante un processo ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] ; v. Toda e Okamura, 1989). Diversamente dai neurotrasmettitori classici, le molecole di NO non vengono accumulate nelle vescicolesinaptiche e non richiedono esocitosi per il loro rilascio dalle terminazioni nervose: l'ossido nitrico viene infatti ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] bloccando i meccanismi che portano al rilascio del trasmettitore colinergico e non influenzandone la sintesi o l'accumulo nelle vescicolesinaptiche. Il suo meccanismo d'azione è quindi diverso da quello del curaro che, com'è noto, previene l'azione ...
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Messaggeri extracellulari
Andrea Levi
Gli organismi pluricellulari rappresentano un caso estremo di divisione dei compiti e costituiscono una società fortemente strutturata i cui singoli componenti [...] studi evidenziano la sua presenza all’interno delle vescicolesinaptiche. In altre circostanze l’ATP è con volta secreto dai neuroni, controlla l’efficienza della comunicazione sinaptica. Alterazioni dei processi di secrezione di questo fattore sono ...
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vescicola
vescìcola (ant. vessìcola) s. f. [dal lat. vesicŭla, dim. di vesica «vescica»]. – Vescichetta, piccola vescica, in senso generico. In partic.: 1. In anatomia e in embriologia, nome di piccole cavità o di sacchetti contenenti liquidi...
sinapsi
s. f. [dal gr. σύναψις «collegamento», der. di συνάπτω «congiungere» (comp. di σύν «con» e ἅπτω «unire»)]. – In neurofisiologia, il punto di contatto funzionale fra due cellule nervose o, più esattamente, fra la terminazione neuritica...