FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] . Lezioni..., Milano 1923, pp. 163-202; Colecistite senza calcolo, lipoidosi, cistifellea a fragola e litiasi della vescicolabiliare: patogenesi, diagnosi, terapia, in Arch. ital. di chirurgia, XXVI (1926), pp. 237-354.
Malgrado la formazione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sacrificio
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sacrificio è un rito che permette agli uomini di creare un canale [...] dagli schiavi per essere mangiato. Il cittadino romano non interviene in questi preparativi. Cinque organi interni (fegato, vescicolabiliare, cuore, polmoni e peritoneo) sono riservati esclusivamente agli dèi: sono gli exta, termine che i filologi ...
Leggi Tutto
dotto
Struttura anatomica a forma di canale chiuso, che serve a convogliare fluidi da un organo a un altro, oppure a collegare parti diverse dello stesso organo. D. cistico: il canale che collega la [...] vescicolabiliare o cistifellea al d. epatico (➔ fegato). D. (o canale) cocleare: la cavità della chiocciola e la sede dell’organo proprio dell’udito (organo del Corti). D. eiaculatore: canale che nell’apparato genitale maschile serve a convogliare ...
Leggi Tutto
Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] con la vescicola amniotica entro al sacco coriale; il disco embrionale è interposto fra queste due vescicole. Già Se però, invece, la diminuzione o soppressione della secrezione biliare ha per conseguenza solo una minore utilizzazione dei grassi (dei ...
Leggi Tutto
È la forma larvale dei Tenioidi superiori (Cestodi [v.]), le Cystotaeniae, che segue allo sviluppo, nell'ospite intermedio, dell'embrione o larva esacanta schiusa dall'uovo. Si presenta sotto forma d'una [...] dei cani, il cisticerco (Cysticercus fascicolaris Rud. 1810) vivente nella vescica biliare di roditori (specialmente topo decumano), presenta lo scolice non chiuso nella vescicola caudale e si producono anche i primi segmenti del corpo, senza traccia ...
Leggi Tutto
OMBELICO (dal lat. umbilicus; fr. nombril; sp. ombligo; ted. Nabel; ingl. umbilic)
Agostino PALMERINI
In anatomia umana l'ombelico si presenta sulla linea mediana anteriore dell'addome (nell'adulto alquanto [...] flemmoni d'origine intestinale, persistenza del peduncolo della vescicola ombelicale), di origine vescicale (permeabilità dell'uraco), di origine epatica (calcolosi biliare), d'origine peritoneale (peritonite tubercolare) con meccanismi patogenetici ...
Leggi Tutto
Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] secondo tempo la cromatina viene circondata da una serie di vescicole che, fondendosi tra loro, creano una membrana bilaminare e dalla porzione anteriore del duodeno, in vicinanza del dotto biliare. Con l'assunzione da parte del duodeno della forma a ...
Leggi Tutto
colecisti
s. f. [comp. di cole- e -cisti]. – 1. Vescicola biliare; cistifellea. 2. C. di porcellana (o calcificata), rara forma morbosa caratterizzata da una deposizione di sali di calcio nelle pareti della vescica biliare; colpisce in età...
dotto
dótto (ant. dutto) s. m. [dal lat. ductus -us, der. di ducĕre «condurre»]. – In biologia, canale a pareti proprie che in genere dà passaggio a un liquido organico (linfa, sangue, prodotto di secrezione, ecc.). In partic.: a. In botanica,...