In medicina, aumento di frequenza delle minzioni senza aumento della quantità di urina. Può presentarsi con urine limpide (malattie renali, diminuita capacità vescicale ecc.) o con urine torbide per infezione [...] delle vie urinarie (pielite, pielonefrite, prostatite ecc.) ...
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Ghiandola dell’apparato genitale maschile, situata sotto la vescica e sopra il diaframma uro-genitale.
Anatomia
Piccola nel bambino, la p. si sviluppa all’epoca della pubertà. Ha forma e dimensioni simili [...] periodo, mentre il paziente non riesce a vuotare completamente la vescica, nella quale dopo la minzione ristagna urina (residuo vescicale). Nel terzo stadio la vescica è distesa dall’urina che vi ristagna e si instaura una ‘minzione per rigurgito ...
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La facoltà di ridere, propria e particolare dell'uomo, massima espressione dei sentimenti di euforia o di ilarità. È manifestazione di un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo più improvvisa [...] e incoordinate a carico di tutti i muscoli della faccia, di quelli del collo, del tronco e del diaframma: come fenomeno associato si ha lacrimazione e, in particolari casi, per la perdita del controllo dello sfintere vescicale, emissione di urina. ...
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Enuresi
Emilia De Rosa
Il termine enuresi (dal greco ἐνουρέω, "urinare dentro") indica la mancanza di controllo dell'emissione di urina in soggetti di età superiore ai quattro anni, età in cui, in genere, [...] , ambientali. Alla nascita, la minzione è riflessa e involontaria, provocata, cioè, solo dalla dilatazione vescicale. Successivamente, con la maturazione neurologica, nel bambino si sviluppano gradatamente la consapevolezza della replezione e la ...
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Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] ; questi, a loro volta, sono connessi con neuroni parasimpatici che innervano la muscolatura vescicale. Quando la stimolazione dei recettori vescicali ha raggiunto la necessaria intensità, gli impulsi motori inviati lungo le fibre parasimpatiche che ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] svuoti la vescica prima di partorire. Le urine, infatti, sono incomprimibili, e perciò lo stato di replezione vescicale, oltre a rendere più difficoltose le visite, potrebbe addirittura ostacolare la discesa della parte presentata oppure danneggiare ...
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vescicale
agg. [der. di vescica]. – In medicina, che si riferisce o ha rapporti con la vescica urinaria: spasmo v., tenesmo v., cateterismo v., ecc. Arteria v. inferiore, ramo dell’arteria iliaca interna, che copre con le sue ramificazioni...
disuria
diṡùria s. f. [dal lat. tardo dysurĭa, gr. δυσουρία, comp. di δυσ- «dis-2» e -ουρία «-uria»]. – In medicina, emissione difficile o dolorosa delle urine, dovuta a ostacolo meccanico (calcolosi vescicale, ipertrofia prostatica, ecc.),...