GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] faccette articolari del basi-occipitale in rapporto ai processi basilari, ibid., XVII [1906], pp. 60-68; Osservazioni sul foro di Vesalio dell'osso sfenoide, in Arch. ital. di anatomia e di embriologia, XI [1912-13], pp. 536-544), la descrizione del ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] di lingua inglese; attivo a Montréal, Filadelfia e a Baltimora prima di stabilirsi a Oxford; studioso di Vesalio ed ispiratore delle approfondite ricerche biobibliografiche di H. Cushing sull'autore della Fabrica, loOsler aveva favorito l'inserimento ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] del moderno nelle residenze isolate per la ricca clientela borghese (villino Cumbo in via Palestro, 1907; villino Brugnoli in via Vesalio, 1909; villino Gasparri in piazza d’Armi, 1911-13; palazzina Allegri in via Nicotera, 1913-19) e negli immobili ...
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DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] caratteristico esempio di poesia scientifica nel quale, sulla base delle Tabulae anatomicae e del De humani corporis fabrica di A. Vesalio, oltre che del De usu partium corporis humani di Galeno, il D., "breviter, satis tamen exacte", come rileva il ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] , o forse ancor prima a Milano). A qualcuno poi è piaciuto pensare che su tali risultati si sia formato anche il Vesalio. Certo il contatto con Leonardo contribuì non poco, presso i contemporanei, alla fama di "gentilissimo e di ogni sorta di scienze ...
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DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] medici e come testo di lezioni nelle università di tutta Europa. Ne fanno fede gli elogi di personaggi illustri come Vesalio, Fracastoro, Falloppio, per citare solo i più celebri. Numerosissime si susseguirono le edizioni fra il 1550 e il 1587, anno ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] ampiamente l'autorità di medici antichi, greci e arabi, e moderni (fra cui Falloppia, Fabrizi d'Acquapendente, Vesalio, Realdo Colombo). Per un'immediata consultazione, dato lo scopo pratico dell'opera, segue un vasto indice degli argomenti ...
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DEL GAIZO, Modestino
Giuseppe Armocida
Nato ad Avellino il 21 apr. 1854 da Luigi e da Caterina Agnese Genovese, nella sua città compì gli studi medi superiori e nel 1873 conseguì la licenza. La famiglia, [...] statica, Michele Troia e i suoi contributi alle scienze biologiche, Mariano Santi e la chirurgia del Cinquecento, il Vesalio. Naturalmente mantenne aperti interessi oltre il campo degli studi storico-medici, anche con molti altri lavori, tra i ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] ignota (ibid.). Infine non prive di suggestione sono le più recenti proposte di assegnazione del cosiddetto Ritratto di Andrea Vesalio e del Ritratto di gentiluomo con triplice collana d'oro della Galleria Palatina a Firenze (Fossaluzza, 1982).
Fonti ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] storica né sul piano puramente descrittivo né su quello critico, tra l'altro non contiene menzioni di figure di rilievo quali A. Vesalio e R. Colombo e scarsa importanza viene conferita a G. Falloppia e a G. Fabrici d'Acquapendente.
Tra le opere del ...
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fabbrica
fàbbrica (letter. fàbrica) s. f. [dal lat. fabrĭca «mestiere; lavorazione; officina», der. di faber (v. fabbro)]. – 1. a. L’attività, l’opera di fabbricare; costruzione di un edificio: mettere mano alla f.; cominciare, dirigere la...