ZAMBECCARI, Giuseppe
Anna Maria Pult
ZAMBECCARI, Giuseppe. – Nacque il 19 marzo 1655 a Castelfranco di Sotto (oggi in provincia di Pisa), da Bernardino di Pompeo e da Livia di Giovan Francesco Maraffi. [...] di Pisa si era distinta negli studi di medicina soprattutto nel ramo dell’anatomia; vi avevano insegnato Andrea Vesalio, Realdo Colombo e Gabriele Falloppia (Falloppio) e negli anni Settanta del Seicento era lettore ordinario di anatomia Lorenzo ...
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MASSA, Niccolò
Lisa Roscioni
– Nacque a Venezia il 14 marzo 1489 da Apollonio e da Franceschina Dainese (o Danese).
Il M. apparteneva a una famiglia di ricchi e nobili mercanti di origine genovese. [...] greco e alla terminologia utilizzata da Galeno, più che al latino classico di Cicerone o di Celso, preferito invece da Andrea Vesalio nel De humani corporis fabrica, Basileae 1543.
Noto per la sua abilità nel diagnosticare la peste non solo «in chi è ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] di G. Fracastoro del 1530 e 1546; il G. stesso fa riferimento a G.B. Monte, G. Manardi, G. Rondelet, Fracastoro e Vesalio. Nei quattordici capitoletti in cui è divisa l'opera il G. esamina, in una prospettiva umoralista, la natura o essenza del morbo ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] è, tra le pubblicazioni anatomiche dello J., quella di maggiore spessore scientifico. In quest'opera egli corregge le teorie del Vesalio e di G. Falloppia circa la posizione della cistifellea, il cui apice, secondo lo J., sarebbe sempre volto verso l ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] erano Giambaffista Da Monte, di cui il D. curò, anni dopo, l'edizione dei Consilia, Marcantonio Genova e il giovane Andrea Vesalio. L'eretico pentito Pietro Manelfi più tardi asserì di aver visitato il D. a Padova e di aver visto nel suo studio ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] prima Gli ornamenti delle donne.L'anno successivo uscì dai suoi torchi l'Anatomicarum Gabrielis Fallopii examen di Andrea Vesalio, con una sua lettera al lettore che offre un interessante quadro dei rapporti del D. con illustri medici contemporanei ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] e minuziose provenienti dalla antichità e per la superficialità di quelle "moderne", con un trasparente attacco ad A. Vesalio "anatomicae hodie artis inventor, et quasi architectus ab omnibus pene creditur" (p. 154). Considerato con la mente libera ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] di alcuni suoi scritti, quando nel 1538-40 fu podestà di Padova protesse e favorì gli studi anatomici di Andrea Vesalio, procurando che gli fossero posti a disposizione i cadaveri necessari per i suoi esperimenti. E durante quel suo viaggio all ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] denunce da parte dei medici legali. Basandosi sull'autorità di medici antichi e moderni, da Galeno, Ippocrate, Celso, a Vesalio, Capivaccio, Falloppia, Bartholin, Riolan, Graaf, e sopra tutti del medico legale Paolo Zacchia, il C. esamina tutti i ...
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FORTE, Angelo
Enrico Peruzzi
Nulla è possibile ricostruire sulla vita e sulla famiglia di questo personaggio vissuto nel XVI secolo, né si può stabilire il luogo della sua nascita. La presenza di una [...] della nuova medicina rinascimentale, che proprio in quegli anni, con la stampa del De humani corporis fabrica di A. Vesalio (Venezia 1543), anteponeva allo studio delle auctoritates la pratica sperimentale. Ma per il F. l'insegnamento della "maestra ...
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fabbrica
fàbbrica (letter. fàbrica) s. f. [dal lat. fabrĭca «mestiere; lavorazione; officina», der. di faber (v. fabbro)]. – 1. a. L’attività, l’opera di fabbricare; costruzione di un edificio: mettere mano alla f.; cominciare, dirigere la...