VERUCCHIO (e Verrucchio)
G. A. Mansuelli
Centro dell'Età del Ferro nella Valle del Marecchia, sulla destra del fiume, 15 km a S-O della foce, fu sede di un abitato di notevole entità stabilito in posizione [...] elevata. L'abitato non è stato mai esplorato. Molti materiali hanno dato invece le due necropoli: quella meridionale (Benacci I di Bologna), più arcaica, e quella settentrionale, ai piedi del colle, più ...
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Pittore (Verucchio 1856 - Roma 1937). A Roma frequentò la scuola del Museo artistico industriale e fu allievo di N. Costa. Dedicatosi di preferenza al paesaggio, che dipinse con toni lirici (Capanna rustica, [...] Torino, Gall. d'arte moderna; Aratura, 1899, Roma, Gall. naz. d'arte moderna), fu anche abile ritrattista ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] , in Not. Sc., 1967, p. 87 ss.; A. Kahane, L. Murray Threipland, J. Ward-Perkins, in Pap. Br. School Rome, XXXVI, 1968. - Verucchio: A. Brizio, in Not. Sc., 1894, pp. 292-307; L. Pigorini, in Bull. Paletn. It., XX, 1894, pp. 164-174; id., Relazione ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] attorno al 1735. A questo anno è documentata la Madonna con il Bambino, s. Biagio e s. Agata della collegiata di Verucchio. Nel 1737 l'artista fornì il disegno per un'incisione di A. Bolzoni raffigurante la Beata Vergine del Piano (Rimini, Biblioteca ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] tutto il problema dell’influsso celtico deve essere riveduto in base ai rinvenimenti di alcune tombe principesche a Verucchio, alle spalle di Rimini. I corredi di legno (caratteristici due troni intagliati), bronzo, oro, ambra, avorio mostrano attive ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] che attestano l'esistenza di una classe aristocratica in un momento leggermente più tardo rispetto a Bologna. In R., Verucchio, insediamento d'altura sorto nel 9° secolo a.C., ha rivelato attraverso gli interventi di restauro compiuti negli ultimi ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] anche un rapporto col pittore veneziano Nicolò di Pietro che nel 1404 lavorava per la Romagna (Croce in S. Agostino di Verucchio) e che in quegli anni era fortemente legato all'ambiente bolognese (De Marchi, in Boll. d'arte, 1987). Ma determinante fu ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] Pesaro, Modena 1986, pp. 37 s., 43, 47, 55, 103; F.V. Lombardi, Girolamo Genga (1476-1551), Conferenza del 4 ag. 1991, Villa Verucchio 1992, pp. 2-4, 14, 18, 20 e passim; Q. Hughes, Italian engineers working for the Knights of Malta, in Architetti e ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] Calder, si intensificò nei soggiorni americani.
Nel settembre del 1963, in occasione del XII Convegno internazionale del Verucchio, con altri undici amici (tra cui Dorazio, Accardi, Turcato, Gastone Novelli e Toti Scialoja) si scagliò contro ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] Pouncey, Paris 1992, pp. 45-48; F.V. Lombardi, G. G. (1476-1551). Conferenza del 4 ag. 1991, Villa Verucchio 1992; A. Morandotti, G. Genga. Disputa sull'Immacolata Concezione, in La Pinacoteca di Brera. Scuole dell'Italia centrale e meridionale ...
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mastino
s. m. [dal fr. ant. mastin, che è il lat. (canis) mansuetinus, dim. di mansuetus «mansueto, addomesticato»]. – 1. Nome di alcune razze di cani molto robusti e massicci, da guardia o da difesa, di origine molto antica: m. inglese (in...