MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] e il palazzo vescovile, a Fano e nel suo contado; sono poi attestati interventi nelle rocche di Verucchio, Montescudo, Pennabilli, Santarcangelo, Sogliano, Gradara. Il potenziamento delle strutture militari in aree strategiche e iperfortificate da ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] Calder, si intensificò nei soggiorni americani.
Nel settembre del 1963, in occasione del XII Convegno internazionale del Verucchio, con altri undici amici (tra cui Dorazio, Accardi, Turcato, Gastone Novelli e Toti Scialoja) si scagliò contro ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] appoggiò e teorizzò le correnti neo-costruttivistiche, da lui ribattezzate gestaltiche (anche attraverso gli annuali convegni di Verucchio, presieduti dal 1963 al 1970).
Alla critica operativa sull’arte programmata e di gruppo si affiancarono vari ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] cedere i diritti su Carpi trasmessigli dal fratello assieme alle signorie di Meldola e Sarsina, cui unì i diritti su Verucchio e Scorticata avuti dalla seconda moglie Ippolita Comneno. Sopravvissuto a molti dei suoi dieci figli (tra cui Rodolfo, 1500 ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] Pouncey, Paris 1992, pp. 45-48; F.V. Lombardi, G. G. (1476-1551). Conferenza del 4 ag. 1991, Villa Verucchio 1992; A. Morandotti, G. Genga. Disputa sull'Immacolata Concezione, in La Pinacoteca di Brera. Scuole dell'Italia centrale e meridionale ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] ) o supina (valli dell'Agri e del Sinni, Calabria); in zone limitate (Pontecagnano e Vallo di Diano; Fermo; Verucchio) rito incineratorio e forme della cultura materiale vengono attribuiti a nuclei di Etruschi migrati dalle regioni d'origine (Etruria ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] rapporti tra lo scalo marittimo di Genova, la Grecia e l'Etruria. In Emilia, accanto alla prestigiosa edizione degli scavi di Verucchio, tra i più notevoli per risultati che hanno permesso la precisazione di una serie di problemi relativi al periodo ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO (v. vol. II, p. 358)
R. Dolce; F. Cordano; O. Volpicelli; R. Ciarla
p. 358). Egitto, Vicino e Medio Oriente. - L'origine del c. si riconduce generalmente, secondo [...] ), datata alla metà del VII sec. a.C. Intorno alla stessa epoca si datano alcune tombe a incinerazione e con c., di Verucchio (Bologna, scavi 1972). In particolare, il Gentili ha rinvenuto fra i resti del rogo, oltre a inequivocabili parti di c., due ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] and history, Peterborough 1966.
Lingua, G. (a cura di), Riconciliazione. Dono di Dio, sorgente di vita nuova, Verucchio 1998.
Minus, P. M., The catholic rediscovery of protestantism. A history of roman catholic ecumenical pioneering, New York 1976 ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] perché la prima ottenesse Rimini. Espliciti gli appetiti veneziani procedenti all'acquisizione di Sant'Arcangelo, Montefiore, Verucchio, Meldola, Savignano, Cesenatico e altre località romagnole, mentre G., nello sferrare ai primi di ottobre l ...
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mastino
s. m. [dal fr. ant. mastin, che è il lat. (canis) mansuetinus, dim. di mansuetus «mansueto, addomesticato»]. – 1. Nome di alcune razze di cani molto robusti e massicci, da guardia o da difesa, di origine molto antica: m. inglese (in...