Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] psichiatrici quali modificazioni comportamentali, disturbi d’ansia, irritabilità, depressione, insonnia, disturbi della deambulazione, vertigini e disturbi visivi. Nella fase di stato (malattia avanzata), al deterioramento mentale rapidamente ...
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subacqueo Che si trova, avviene, si fa, opera sott’acqua.
Medicina
Medicina s. Disciplina specialistica, avente per oggetto gli eventi di adattamento e le condizioni fisiopatologiche relativi all’immersione [...] pressorio. Variazioni bariche rapide durante la fase di risalita possono analogamente indurre otiti medie barotraumatiche o vertigini).
Sono definite patologie da decompressione quegli eventi patologici che derivano da una riduzione della pressione ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] di malattie infettive). Possono aversi forme sierose, purulente, acute o croniche, la cui sintomatologia è caratterizzata da vertigini, vomito, ipoacusia fino alla sordità completa nelle forme più gravi, nistagmo, talora febbre, ipoeccitabilità o ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472; III, 11, p. 337)
Vincenzo Fortunato
Gioacchino Ceresia
In questi ultimi lustri lo sviluppo dell'o. ha avuto un costante progresso sia da un punto [...] fibre del nervo acustico mediante l'inserimento di microelettrodi in tale zona a livello della chiocciola.
La terapia delle vertigini, mediante una visione meglio caratterizzante l'etiologia e la patogenesi di tali forme, si basa su terapie mediche ...
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Rabbia
Augusto Panà
Maurizio Divizia
La rabbia è una malattia infettiva provocata da un virus neurotropo che determina un'encefalite a esito letale. Viene trasmessa all'uomo da animali infetti: fra [...] (anoressia, disfagia, nausea, vomito, diarrea, dolori addominali) o il sistema nervoso centrale (mal di testa, vertigini, ansietà, nervosismo, irritabilità, apprensione). Successivamente i sintomi a carico del sistema nervoso centrale divengono più ...
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Agopuntura
Boris de Rachewiltz e Nguyen Tai Thu
Tran Quoc Khanh e Vincenzo Cappelletti
L'agopuntura è una tecnica terapeutica impiegata da tempi remoti in Cina e in altri paesi orientali al fine di [...] di tennis, sciatica, lombalgia, osteo-artrite; e) oculari: congiuntivite allergica, cataratta, glaucoma; f) otorinolaringoiatrici: vertigini, terapia per il russare; g) della sfera urogenitale: ipertrofia prostatica, eccesso di frequenza della ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] litri al giorno), tanto da incidere sulle condizioni generali del paziente (oliguria, sete intensa, senso di oppressione, vertigini, dimagramento progressivo).
Il linfocele è l’ectasia cistica dei vasi linfatici. Può essere di natura displastica o ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] di esagerata attività (sforzi, febbre, emozioni violente ecc.), nei casi di stati anemici con possibili palpitazioni, vertigini, lipotimie, disturbi visivi ecc.
C. extracorporea
La c. extracorporea (o extracardiaca) è una metodica che permette ...
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MENINGITE (XXII, p. 858)
Gino FRONTALI
Guido SOTTI
Gino FRONTALI
Meningite tubercolare. - Alla descrizione del quadro clinico di questa affezione, dobbiamo aggiungere qualche notizia relativa agli [...] basse adoperate dagli autori italiani una assai minore frequenza di manifestazioni tossiche (eruzioni eritematose di tipo istaminico, vertigini, sordità, amaurosi) riferibili al farmaco.
La posologia non può peraltro essere riferita al kg. di peso ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] , non riesce a legarsi ad alcun contenuto rappresentativo e perciò si traduce direttamente in sintomi somatici quali vertigini, dispnea, disturbi cardiaci, sudori, o in sintomi fobici senza la possibilità di leggervi un sostituto simbolico della ...
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vertiginare
v. intr. [der. di vertigine] (io vertìgino, ecc.; aus. avere), raro. – Avere le vertigini, provare una sensazione di vertigine, di capogiro: in certi momenti però, tutt’a un tratto, la sua povera testa vertiginava, e il libro le...
vertigine
vertìgine s. f. [dal lat. vertigo -gĭnis, che aveva anche il sign. di «capogiro», spec. nella locuz. vertigo capĭtis, parallela all’ital. «giramento di testa»]. – 1. ant. o letter. Rivolgimento in senso circolare, rotazione, soprattutto...