SOLANINA
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
. Glucoside tossico contenuto nel Solanum dulcamara, nigrum, lycopersicum, tuberosum, nella Saopolia japonica, e in altre Solanacee. Trattato a caldo [...] -intestinale e quindi, dopo breve tempo, nausea, vomito e diarrea. Insorgono poscia turbe nervose, sonnolenza, cefalea, vertigini, prostrazione. Il polso è piccolo e frequente, il respiro affannoso. Questi sintomi compariscono con un certo ritardo in ...
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quantofrenico
agg. (iron.) Che pretende di voler misurare tutto.
• Alcuni ingegneri sostengono che […] la sociologia ‒ al loro dire, implicitamente, «disciplina troppo importante per essere lasciata [...] complessi. Le variabili che intervengono nella definizione quantitativa di un tale universo sono tante e tali da dare le vertigini a chi si pone nell’ottica di trovare risposte complete e risolutive. Dal canto suo, la sociologia della comunicazione ...
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TABAGISMO
Fernando Marcolongo
L'avvelenamento da tabacco viene provocato essenzialmente dall'azione della nicotina, un alcaloide volatile che è contenuto in proporzione del 0,6 fino al 7-9% nelle foglie [...] e simpatico, su cui la nicotina esercita la sua azione biologica. Si hanno quindi nausea, vomito, salivazione, vertigini, faringite, miosi, sudori, bradicardia e quindi tachicardia, sintomi questi frequenti soprattutto nei fumatori principianti. In ...
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Scrittore, nato a Milano il 15 febbraio 1874. Laureatosi in legge a Pavia, entrò negli uffici della amministrazione provinciale di Milano, di cui è segretario generale. Aveva già pubblicato due volumi [...] : L'Esilio (Milano 1906); L'Ellissi e la spirale (ivi 1915); La luminaria azzurra (ivi 1918); Cavalcata delle vertigini (Foligno 1924); Gigi di purità (ivi 1927); Beatitudini (Roma 1933); Avventure dei meridiani e dei paralleli (Milano 1934); Nostra ...
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tetraetil- Prefisso che indica la presenza di quattro gruppi etilici nella molecola di un composto chimico. Tetraetilammonio Catione monovalente, di formula −N+(C2H5)4, presente in numerosi composti. Tetraetilbenzene [...] parasimpatico. I disturbi conseguenti, di tipo essenzialmente acuto e subacuto, consistono in malessere generale, cefalea, vertigini, diarrea, vomito, sudorazione intensa e contrazioni muscolari di tipo convulsivo; caratteristica è la caduta del ...
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GASTRODILATAZIONE o gastrectasia (dal gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e ἔκτασις "dilatazione")
Leonardo Alestra
La dilatazione dello stomaco si verifica o per atonia della muscolatura gastrica che si lascia [...] si formano nello stomaco vengono in parte assorbite, s'hanno anche disturbi nervosi varî, come cefalea, vertigini, agitazione, insonnia, contratture, convulsioni, ecc. Inoltre lo stomaco dilatato comprime organi vicini cagionando talvolta ambascia ...
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YOHIMBINA
Alberico BENEDICENTI
. Alcaloide estratto dalla radice della Corinanthe yohimbe, rubiacea africana. La sua formula sarebbe stata identificata con quella della quebrachina. Ha azione anestetica [...] elevata, ma anche l'effetto ipotensivo non è costante. Dosi elevate possono provocare eccitamento psichico, congestione cerebrale, vertigini e anche paralisi respiratoria. Il cloridrato di yohimbina si somministra per bocca in soluzione all'1% alla ...
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cervicoartrosi
Maria Grazia Di Pasquale
Artrosi del tratto cervicale della colonna vertebrale. Per la sua diffusione e la rilevanza anche sociale (condizionamento dell’autonomia personale, invalidità [...]
Le cure farmacologiche sono volte alla sedazione del dolore e della rigidità muscolare e, se esistono, al controllo delle vertigini e delle parestesie. La fisiochinesiterapia si deve attuare, per la c., con estrema prudenza, perché se fatta in modo ...
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linforragia
Fuoriuscita di linfa dai vasi linfatici per lesione di questi; detta anche linforrea. L’interruzione dei vasi linfatici si verifica in ogni lesione traumatica dei tessuti, aperta o chiusa. [...] toracico, dalle cui discontinuità possono fuoriuscire enormi quantità di linfa (fino a più litri al giorno), tanto da incidere sulle condizioni generali del paziente (oliguria, sete intensa, senso di oppressione, vertigini, dimagramento progressivo). ...
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Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] , incapacità di mantenere la stazione eretta a causa della diminuzione del tono muscolare posturale, annebbiamento della vista, vertigini e sensazione di incombente perdita di coscienza; quest'ultima può essere spesso evitata ponendo il paziente in ...
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vertiginare
v. intr. [der. di vertigine] (io vertìgino, ecc.; aus. avere), raro. – Avere le vertigini, provare una sensazione di vertigine, di capogiro: in certi momenti però, tutt’a un tratto, la sua povera testa vertiginava, e il libro le...
vertigine
vertìgine s. f. [dal lat. vertigo -gĭnis, che aveva anche il sign. di «capogiro», spec. nella locuz. vertigo capĭtis, parallela all’ital. «giramento di testa»]. – 1. ant. o letter. Rivolgimento in senso circolare, rotazione, soprattutto...