Laura
Peter von Bagh
(USA 1944, Vertigine, bianco e nero, 88m); regia: Otto Preminger; produzione: Otto Preminger per 20th Century-Fox; soggetto: dall'omonimo romanzo di Vera Caspary; sceneggiatura: [...] Jay Dratler, Samuel Hoffenstein, Betty Reinhardt; fotografia: Joseph LaShelle; montaggio: Louis L. Loeffler; scenografia: Lyle R. Wheeler; costumi: Bonnie Cashin; musica: David Raksin.
Dalle parole di ...
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Scorpio Rising
Peter von Bagh
(USA 1963, colore, 31m); regia: Kenneth Anger; produzione: Puck Film; sceneggiatura: Kenneth Anger; fotografia: Kenneth Anger; montaggio: Kenneth Anger; scenografia: Jeremy [...] tribale, da giocattolo a fonte di terrore. Thanatos cromato, cuoio nero e jeans attillatissimi". In questa immagine c'è la vertigine degli opposti: la volgarità e il sacro (a proposito del film, Martin Scorsese ha parlato di religiosità pagana), il ...
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Letter from an Unknown Woman
Rinaldo Censi
(USA 1948, Lettera da una sconosciuta, bianco e nero, 90m); regia: Max Ophuls; produzione: John Houseman per Rampart; soggetto: dal racconto Brief einer Unbekannten [...] suoi film e che nella loro figura sinuosa e circolare arrivano ad esplicitare uno stato di ebbrezza e di vertigine. Così i movimenti, le traiettorie circoscritte dalla macchina da presa compongono qui una partitura visiva di estremo virtuosismo, come ...
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Judgment at Nuremberg
Claudio G. Fava
(USA 1961, Vincitori e vinti, bianco e nero, 178m); regia: Stanley Kramer; produzione: Stanley Kramer per Roxlom/United Artists; sceneggiatura: Abby Mann, dal suo [...] affascinante periodo del cinema americano che affondava le radici in un terriccio fertile e complesso. Da un lato la vertigine della ancor recente vittoria e il peso del difficile destino imperiale che gravava sugli Stati Uniti dopo la schiacciante ...
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Zéro de conduite
Rinaldo Censi
(Francia 1932, 1933, Zero in condotta, bianco e nero, 47m); regia: Jean Vigo; produzione: Jean-Louis Nounez per Argui; sceneggiatura: Jean Vigo; fotografia: Boris Kaufman; [...] senso va la scelta di filmare attraverso angolazioni irregolari della macchina da presa, accentuando lo scarto e il senso di vertigine dei punti di vista nelle frequenti plongées e contre-plongées, cui fa da contrappunto l'uso straniato di alcuni ...
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Lola Montès
Bernard Eisenschitz
(Francia/RFT 1955, colore, 110m); regia: Max Ophuls; produzione: Albert Caraco per Gamma/Florida/Union; soggetto: dal romanzo La vie extraordinaire de Lola Montès di [...] , una seduttrice esibizionista e frigida. Intorno al vuoto della sua presenza si viene così a creare una sorta di vertigine, mentre il personaggio del presentatore del circo, interpretato da un magnifico e poliglotta Peter Ustinov, diviene a questo ...
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Gianni Canova
‘The Artist’: e il muto ritorna al futuro
Nell’anno del 3D, il trionfo agli Oscar del film di Michel Hazanavicius segna una inattesa riscoperta del cinema prima dell’avvento del sonoro. [...] i trucchi e le féeries del cinema di Méliès.
Nell’anno in cui il cinema avverte come mai in precedenza la vertigine della propria mutazione digitale, non è un caso che cerchi nella propria memoria – e forse perfino nella propria archeologia – una ...
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The Lady from Shanghai
Veronica Pravadelli
(USA 1946-47, 1948, La signora di Shangai, bianco e nero, 86m); regia: Orson Welles; produzione: Harry Cohn per Columbia; soggetto: dal romanzo If I Die Before [...] personaggi, trasformano l'immagine in gioco pirotecnico. L'esperienza spettatoriale diventa essenzialmente visionaria: è una vertigine che replica, dunque, l'esperienza stessa del protagonista chiamato a svincolarsi dalle trame ambigue della coppia ...
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Tres tristes tigres
Miguel Marías
(Cile 1968, bianco e nero, 105m); regia: Raúl Ruiz; produzione: Enrique Reimann per Capitanes; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Alejandro Sieveking; sceneggiatura: [...] mentre quelli dall'aspetto più giocoso e divertente contengono sempre elementi inquietanti o capaci di produrre una vertigine della percezione: ciò che riflettono, suggeriscono o fuggevolmente insinuano, quasi di nascosto o in maniera dissimulata, è ...
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vertigine
vertìgine s. f. [dal lat. vertigo -gĭnis, che aveva anche il sign. di «capogiro», spec. nella locuz. vertigo capĭtis, parallela all’ital. «giramento di testa»]. – 1. ant. o letter. Rivolgimento in senso circolare, rotazione, soprattutto...
vertiginare
v. intr. [der. di vertigine] (io vertìgino, ecc.; aus. avere), raro. – Avere le vertigini, provare una sensazione di vertigine, di capogiro: in certi momenti però, tutt’a un tratto, la sua povera testa vertiginava, e il libro le...