Le Autorità di sistema portuale
Francesco Mancini
Con l’obiettivo di accrescere la competitività dei porti italiani, il d.lgs. 4.8.2016, n. 169, interviene a modificare la disciplina dell’ordinamento [...] anche in altra sede di soppressa Autorità Portuale inclusa nel sistema (art. 6, co.3).
I nuovi enti sono posti al vertice di sistemi comprendenti nella maggior parte di casi più porti17, secondo lo schema di cui all’allegato al d.lgs. cit., per ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del Regolamento parlamentare, analizzato in questa sede nella sua evoluzione storica, a partire dall’esperienza giuridica inglese e transalpina. [...] quanto essenziale al riconoscimento della «… posizione di “assoluta indipendenza” del Parlamento, come di altri organi “ai vertici dello Stato”».
Tuttavia, la decisione con cui la Corte ha affrontato esplicitamente la questione della sindacabilità ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] . Il raffinamento linguistico, a partire dall'ultimo terzo del XII sec., proviene dall'esterno, senza che si raggiungano i vertici della stilistica dell'Europa occidentale. La cancelleria reale, da parte sua, non ha esercitato un ruolo stimolante in ...
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Marina Mancini
Abstract
I crimini internazionali sono atti gravemente lesivi dei valori sui cui si fonda la comunità internazionale, comportanti la responsabilità penale degli individui che ne sono [...] l’azione politica o militare di uno Stato». In pratica, per il crimine di aggressione possono essere processati solo i vertici politici e militari dello Stato.
L’art. 8 bis, par. 2, dà inoltre una definizione estremamente ampia di atto di ...
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Diritto costituzionale tra memoria e mutamento
Angelo Antonio Cervati
Tecnici del diritto, politici e storici percorrono itinerari diversi nel fornire all’opinione pubblica orientamenti nella valutazione [...] non si identificano con l’eliminazione del bicameralismo paritario, con la riforma del procedimento legislativo e con il verticismo istituzionale12, né con gli attacchi alle istituzioni europee e neppure con la limitazione delle spese pubbliche o con ...
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Performance: strumenti per la misurazione e verifica
Pasquale Monda
Il contributo analizza le principali modifiche apportate dal d.lgs. 25.5.2017, n. 74 alla disciplina sulla valutazione della performance [...] 14, chiarisce che l’OIV, nel monitorare il funzionamento del sistema di valutazione, formula proposte e raccomandazioni ai vertici amministrativi. Per poi riconoscergli anche, nello svolgimento delle restanti funzioni del co. 4, il potere di accedere ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] in Sommaria, dove avrebbe presenziato poi nel biennio 1519-20, nel 1522 e, forse, anche dopo. Ma ormai di riemergere ai vertici del ministero non c'era verso, perché vi avevano influenza i suoi nemici: nel Sacro Regio Consiglio sedeva da tempo, A ...
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Claudio Meoli
Abstract
La voce si apre con l’esame della nozione di ordine pubblico nei vari rami del diritto e nella definizione legislativa che la prevede; viene poi approfondita la distinzione tra [...] , sono il sottosegretario di Stato per l’interno, designato dal ministro con funzioni di vicepresidente, e i vertici delle forze di polizia (capo della polizia-direttore generale della pubblica sicurezza, comandante generale dell’Arma dei Carabinieri ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] feudales, in cap. i. de capit. qui cur. vend., quaesitum est, in fi., Venetiis 1572, f. 52va) a rappresentare i vertici della scienza napoletana del secolo XV.
Bibl.: I due ceppi principali da cui si dipartono le tradizioni biogr. son posti nel 1607 ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] polemiche sul cosiddetto terzo livello, ma in realtà il suo pensiero fu sempre chiaro. «Al di sopra dei vertici organizzativi – spiegò nel saggio Il fenomeno mafioso – non esistono ‘terzi livelli’ di alcun genere, che influenzino o determinino ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...