FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] la riforma del corpo dei "reali cacciatori" (Firenze, Bibl. Moreniana, Archivio Frullani, s. I, b. 2).
L'ascesa del F. ai vertici della vita pubblica è confermata dalla nomina a consigliere di Stato e di Finanze a opera della reggente Maria Luisa di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] a lui per organizzare la crociata contro i valdesi del Piemonte e della Savoia.
Nel frattempo aveva raggiunto i vertici del proprio ordine con l’elezione nel 1472 a vicario generale dell’Osservanza cismontana, carica che, rinnovatagli per ben ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] , e molte delle isole antistanti, ma non Fiume, Spalato e Traù.
Gli ambienti politici italiani, perciò, e gli stessi vertici della Dante Alighieri guardavano con favore all'intensa opera di propaganda organizzata dal G., insieme con A. Cippico e A ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] . 1891 con notevoli consensi, quando però la carriera dell'I. aveva già compiuto quella svolta che lo avrebbe portato ai vertici della notorietà intorno al volgere del secolo.
Nel frattempo, infatti, egli si era avvicinato al teatro d'opera: nel 1886 ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] ad interim, fino al luglio del 1708, la presidenza del Sacro Consiglio. Per questa duttilità, nel 1709 ascese ai vertici del ministero togato, con la carica di reggente del Consiglio collaterale.
Morì nella sua casa di Napoli, già appartenuta all ...
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FRUGONI, Pietro Paolo
Vincenzo Caciulli
Nacque a Brescia il 21 genn. 1851 da Arsenio, negoziante di discrete condizioni economiche, e da Amalia Cassa. Sedicenne fu ammesso alla R. Accademia militare [...] arabe. A partire dalla fine del mese di ottobre 1911 ebbe quindi inizio una lunga serie di contrasti tra Roma e i vertici del corpo di spedizione - il presidente del consiglio G. Giolitti e il capo di stato maggiore dell'esercito A. Pollio da un ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] sua diocesi la vita piissima e l’ardente zelo sacerdotale. Il vescovo si prodigò a favore del suo clero anche presso i vertici della Curia romana, come nel 1930, in occasione di una supplica da questi presentata a Pio XI circa il sacerdote Luigi ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] furono molte, però, le famiglie che, mutando orientamento ideologico, riuscirono a mantenere influenza, visibilità e partecipazione ai vertici del potere. I Peruzzi sono una delle eccezioni, dal momento che, dopo la promulgazione degli ordinamenti di ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] chiusa, su modello della serrata del Maggior Consiglio» (Gatti, 1976, p. 568). Benché Platina godesse della piena fiducia dei vertici dell’Ordine e, in particolare, di Coronelli da cui era stato «assunto per secretario» (p. 487), la sua permanenza ...
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Bardot, Brigitte
Lorenzo Dorelli
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 28 settembre 1934. Impostasi sulla scena nella seconda metà degli anni Cinquanta, si è conquistata nel decennio successivo [...] la marguerite, 1956, Miss spogliarello, di M. Allégret), destarono un certo scandalo, preparando il grande salto ai vertici della popolarità internazionale. Questo avvenne nel 1956, con Et Dieu créa la femme (1956; Piace a troppi), proprio ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...