Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] l'acutezza delle indagini ambientali o, come avrebbe detto il De Dominici, delle intelligenze prospettiche, a uno dei vertici degli interessi illusivi dei due maestri, la spina dorsale delle ricerche di entrambi torna a essere il fatto giottesco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] poesie volgari in esse contenute, 1870) contro il barone Antonio Manno e il conte Carlo Baudi di Vesme (ossia i vertici della Deputazione torinese) a proposito dell’autenticità delle carte di Arborea, da loro sostenuta a spada tratta (Treves 1992, pp ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] socialismo democratico, così come essi si sono delineati anzitutto negli anni successivi alla seconda guerra mondiale.
Al vertice di tali valori fondamentali del socialismo democratico stanno, con pari dignità, la ‛libertà' e la ‛giustizia sociale ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] il cardinal Berardi, che fu il braccio destro di Eugenio IV nel comporre la crisi conciliare attraverso una serie di accordi al vertice fra il pontefice romano e i principi secolari, sarebbe stato di lì a poco l'artefice dell'elezione a sorpresa di ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] , il gloria exercitvs, su cui si tornerà in seguito.
La diadi Roma-Costantinopoli si configura dunque come una coppia di città ai vertici dell’Impero, in un’immagine che, se innalza la città sul Bosforo ben al di sopra del livello garantito in età ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Commendone), e le assoluzioni di Pietro Carnesecchi e di Egidio Foscarari erano la dimostrazione dello scontro in atto ai vertici della Curia papale e della supremazia, in quella fase, del partito imperiale, costituito in larga parte da cardinali di ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] modificandone in parte la composizione. A soli dodici giorni dalla morte di Francesco riorganizzò con un motu proprio i vertici della Segreteria. Nell'intento di evitare contrasti di competenze e pericolosi cumuli di potere, fissò per la prima volta ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] e a s. Bonaventura. Vittorini, Cistercensi, Mendicanti arricchiscono ampiamente questi filoni di pensiero che nel sec. 14° giungono ai vertici della mistica dell'introversione, i cui grandi maestri sono i tedeschi Eckhart e Tauler e soprattutto il ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] , che aveva contrassegnato le politiche dell'"Ancien Régime". Da qui la sua attenzione, oltre che agli accordi di vertice, alla necessità di una presenza viva e partecipe del laicato cattolico nei vasti processi di trasformazione della società civile ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] leadership collettiva e all'uso di qualche meccanismo formale, come le votazioni e le elezioni negli organi di vertice del sistema.All'interno del partito e del governo possono affermarsi interessi funzionali e persino un certo pluralismo burocratico ...
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vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...