TERIM, Fatih
Luca Valdiserri
Turchia. Adana, 14 settembre 1953 • Ruolo: libero • Squadre di appartenenza: 1970-72: Adanaspor; 1972-85: Galatasaray • In nazionale: 51 presenze e 2 reti • Carriera [...] UEFA (1999-2000)
Lo chiamano 'l'imperatore' ed è l'orgoglio della Turchia che, grazie lui, ha raggiunto i vertici del calcio europeo. Con la nazionale ha conquistato per la prima volta la qualificazione alla fase finale del Campionato Europeo nel ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] quadrerie nelle loro dimore (Palazzo di Luccoli, villa di Rivarolo, villa delle Peschiere in Albaro e altre). Benché ai vertici della classe dirigente, nel corso del XVI e XVII secolo i Pallavicino occuparono di rado cariche istituzionali di rilievo ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] giunto al cardinalato nel 1517, e il secondo, Andrea, era vescovo di Nocera dei Pagani.
Protetto da consanguinei ai vertici della gerarchia curiale, lo J. proseguì decisamente sulla stessa via: completò gli studi di diritto e raggiunse il titolo di ...
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DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo [...] allora posizioni di comando in varie aziende, in particolare del settore tessile e lo stesso D. ebbe un ruolo importante ai vertici del Linificio e canapificio nazionale.
Nel 1897 egli pubblicò a Milano Diritto al lavoro, diritto al riposo.
Nel 1909 ...
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ANDRADE, José Leandro
Salvatore Lo Presti
Uruguay. Montevideo, 20 novembre 1901-5 ottobre 1957 • Ruolo: mezzala • Squadre di appartenenza: 1917-28: Bella Vista; 1929-30: Nacional Montevideo; 1930-32: [...] tecnica uno straordinario temperamento, fu soprannominato maravilla nigra; è stato il primo giocatore di colore a raggiungere i vertici del calcio mondiale. Proveniente, come il grande Nasazzi, da un piccolo club, il Bella Vista, oltre che per ...
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Checcoli, Mauro
Italia • Bologna, 1943 • Specialità: Completo
Nel 1964 fu il principale artefice del successo della squadra azzurra ai Giochi Olimpici di Tokyo, vincendo la medaglia d'oro individuale [...] Assente dalla scena agonistica per molti anni, dedicati a tempo pieno alla sua attività di ingegnere, tornò ai vertici della specialità all'inizio degli anni Ottanta. Vincitore del completo internazionale di Fontainebleau nel 1984 (con Spey Cast ...
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Musicista (Vienna 1825 - ivi 1899). Figlio di Johann senior, ne superò la fama quale compositore di danze e specialmente di valzer. Esordì nel 1844 come compositore e come direttore con una sua propria [...] : Geschichte aus dem Wienerwald, Wiener Blut, An der schönen blauen Donau, Kaiser-Walzer), S. compose operette che segnano vertici del genere. Tra le altre sono celebri Die Fledermaus (1874) e Der Zigeunerbaron (1885). In tutto, la produzione ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] , quando inquisitore della città divenne U. Locati, del M. non si hanno notizie. Un cambio della guardia avvenne anche ai vertici della diocesi, che, con la morte di Catalano Trivulzio, fu affidata a Bernardino Scotti, cardinale del S. Uffizio. Non è ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] nello squittinio del 1444 -, entrò ben presto nella vita pubblica e nella carriera politica fiorentina di cui raggiunse i vertici, anche se la sua fama dové giocarsi in ambiti locali e non godere dell'apertura internazionale e vastità d'azione ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] del ridotto di S. Moisè, "fomento e forza" del gioco. Egli sperava in una rapida e brillante carriera ai vertici del sistema politico veneziano, ma nel 1776, deluso per la mancata designazione a procuratore di S. Marco. abbracciò improvvisamente lo ...
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vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...