VARIGNANA, Guglielmo
Armando Antonelli
da. – Nacque a Bologna negli anni Settanta del Duecento, da Bartolomeo (v. la voce in questo Dizionario) e da Michelina di Nascimbene da Sala.
Guglielmo risulta [...] decennio del Trecento. Guglielmo fu infatti eletto nel dicembre del 1304 nel Consiglio degli anziani e consoli, dunque ai vertici delle istituzioni cittadine, egemonizzate allora dai guelfi bianchi. Ma nel 1306 i neri presero il sopravvento e i da ...
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MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] in veste di principale azionista singolo, con circa il 10% delle azioni. Sostenuto da Fink nella sua ascesa ai vertici aziendali, Marchionne aveva a sua volta aderito all’idea del primato dell’interesse dell’azionista fin dai suoi primi interventi ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] per oltre un secolo e lungo quattro generazioni, il ramo dei De Mari cui il D. apparteneva fu regolarmente rappresentato ai vertici della Repubblica. Il 7 marzo 1663 i sei fratelli De Mari vennero ascritti al Liber nobilitatis.
Il 21febbr. 1677, in S ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] affiancare il segretario responsabile G. Di Vittorio e i tre segretari generali R. Bitossi, F. Santi e G. Pastore al vertice della Confederazione generale italiana del lavoro (CGIL). Al II congresso della CGIL (Genova, 4-9 ott. 1949), gli fu affidata ...
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TAGLIACARNE, Battista
Laura Gaffuri
Non sono note le date della sua nascita – si sa solo che proveniva dalla più importante famiglia di parte guelfa della città ligure di Levanto, nella riviera di [...] «usque ad proxime futurum capitulum generale Mediolani» (Annales Minorum, XII, pp. 504 s.). Il primo incarico di Tagliacarne ai vertici dell’Osservanza cismontana durò quindi solo due anni e si concluse nel 1457 con le sue dimissioni e l’elezione ...
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DELL'ANTELLA, Donato
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 20 febbr. 1540 da Bartolomeo di Filippo e da Agnoletta Guicciardini.
Il padre (Firenze 1489-1558) dopo la morte del fratello maggiore Giovanni, [...] che il padre, morto quando il D. aveva solo diciotto anni, fu dunque il cugino Filippo, ben inserito ai vertici della burocrazia medicea, ad introdurlo nei ranghi del personale di cancelleria delle magistrature fiorentine, ma nel contempo anche ad ...
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DINI, Giovanni (Giovanni di Dino)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Nulla sappiamo della sua famiglia e, pertanto, dei suoi legami parentali con altre famiglie fiorentine. [...] di allora, Salvestro de' Medici, sarebbe stato ancora suo compagno in importanti avvenimenti. In ogni caso questo primo incarico ai vertici del Comune non fu certo di tranquilla routine per il D., perché in quell'anno la città era impegnata contro il ...
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RICASOLI, Giovan Battista
Stefano Calonaci
RICASOLI, Giovan Battista. – Nacque, forse a Firenze, nel 1504 da Simone e da Maria Gomiel di Burgos, gentildonna spagnola figlia di Alfonso e di Silvia Borgia, [...] gratificato della signoria di Castel Chiodato, presso Roma. Durante il pontificato di Adriano VI, Simone fu di nuovo ai vertici della società romana. Fu infatti tra quei personaggi di alto rango che gli imperiali presero in ostaggio a garanzia del ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] appoggiarono la marcia del cardinale Fabrizio Ruffo su Napoli, guidate da guerriglieri destinati a salire alla nobiltà e ai vertici dello Stato, come Vito Nunziante e Gerardo Curcio. Lo scontro civile era innanzitutto un conflitto locale. Ad Atena i ...
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PELLIZARIO
Giuseppe Gardoni
(Pellizzario/Pellizarius), vescovo di Mantova. – Nacque verosimilmente nella seconda metà del XII secolo, forse a Mantova; l'identità dei genitori è sconosciuta.
Appartenne [...] della cattedrale, segno di una brillante carriera perseguita all’interno del collegio capitolare, in stretto contatto con i vertici della Chiesa locale e scandita pure da rapporti non insignificanti con gli ambienti della Curia romana: al principio ...
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vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...