GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] ha ricordato: «[Carlo Caracciolo] negli scacchi era convinto che, non essendoci possibilità di trucchi, fosse possibile arrivare ai vertici della specialità studiando a fondo la tecnica e i risultati dei grandi maestri. Lo aveva indotto a questo ...
Leggi Tutto
ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] di Psiche e di Alessandro Magno (proprio i temi svolti da Perino a Castel Sant’Angelo), in cui Taddeo raggiunse vertici di estrosa freschezza narrativa. Con lui lavorava Federico, che lo aiutò anche negli affreschi (Storie di Alessandro Magno) per ...
Leggi Tutto
MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] 1964 a Parigi un accordo sulla futura autonomia. Ma quando il progetto, all’inizio del 1965, fu presentato ai vertici della SVP e dell’ÖVP tirolese, fu respinto per la mancanza delle necessarie garanzie internazionali. Enorme fu la delusione di ...
Leggi Tutto
MIRAGLIA, Nicola
Laura Ciullo
Nicola De Ianni
MIRAGLIA, Nicola. – Nacque il 3 sett. 1835 a Lauria (presso Potenza), da Egidio, medico, e da Emanuela Crecca.
Molto presto si trasferì a Napoli, dove [...] tempo di quello fino ad allora trascorso.
L. Ciullo
La caduta del governo Giolitti nel dicembre 1909 favorì un ricambio nei vertici dei dicasteri economici (S. Sonnino, E. Arlotta) per cui il M. fu sottoposto a un’intensa campagna di stampa, durata ...
Leggi Tutto
BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] folk, popolari e tradizionali, Questo vuol dire che…, del 1968-69). Sequenza III, del 1965-66, per voce sola, uno dei vertici della musica vocale del secolo, può infine essere considerato il punto d’arrivo di questo processo; qui, oltre che all ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] duro scontro sul piano interno e internazionale le ripetute prese di distanza del G. provocarono forte irritazione nei vertici della DC. Quando, nel gennaio 1950, un comunicato della direzione democristiana qualificò come "giornale di opposizione" La ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] a porre in moto il processo di unificazione politica dei due regni, sia mediante l'ampio inserimento di siciliani ai vertici dell'amministrazione centrale, delle dignità di corte e delle carriere militari, sia attraverso l'estensione all'isola delle ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] nei loro ruoli di altre personalità cadute in disgrazia sotto Paolo IV erano la dimostrazione dello scontro in atto ai vertici della Curia papale e della supremazia, in quella fase, del partito imperiale, costituito in larga parte da cardinali ...
Leggi Tutto
LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] costruzione visiva, dall'equilibrio instabile delle forme - tipiche sono le sue composizioni con due triangoli che collidono ai vertici, vero e proprio emblema del bilico, come Il bilico (Livorno, collezione Licini) e L'equilibrista del 1932 - e ...
Leggi Tutto
CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] il nuovo romanzo, Il pretore di Cuvio (ibid.) venne sconfitto contro le previsioni al premio Strega. Balzò tuttavia ai vertici delle classifiche di vendita, come accadde a La stanza del Vescovo (ibid. 1976), premio Napoli. Chiara scrisse per Dino ...
Leggi Tutto
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...