TAFANI INTERNARI, Carolina
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Livorno il 23 maggio 1793 da Giovanni, nobile veronese, e da Anna Baldesi, entrambi attori. Fu cugina di primo grado della celebre attrice [...] Arti e Letteratura, 1837, vol. 27, pp. 53-55, cit. a p. 54).
Quello di Mirra fu il ruolo che sancì uno dei vertici della sua parabola artistica e segnò il trionfo di uno stile recitativo che l’attore Ernesto Rossi ricorda così: «parlava bene e diceva ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] 1916 con le dimissioni di Pacelli dalla presidenza della banca. La sua uscita portò alla sostituzione di tutti i vertici del Banco con uomini provenienti dal Credito nazionale (Carlo Santucci alla presidenza, Giuseppe Vicentini al settore interni e ...
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TOLOMEI, Ettore
Mariapia Bigaran
– Nacque il 16 agosto nel 1865 a Rovereto, città asburgica al confine italiano, da Tolomeo e da Olimpia Tomasi di Serravalle, entrambi provenienti da famiglie di tradizione [...] confine al Brennero, sia, approfittando dei contatti con Vittorio Emanuele Orlando, per indurlo a esercitare pressioni sui vertici militari per un’italianizzazione forzata dell’Alto Adige. Pecori Giraldi tuttavia finì per avocare a sé ogni decisione ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] di S. Maria della Sapienza e dei chierici regolari di S. Paolo Maggiore. La fiducia di cui evidentemente godeva presso i vertici della Chiesa napoletana, fece sì che quando fra T. Campanella, sotto processo a Napoli per i fatti di Calabria, prese a ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] fra i membri del Collegio dei consoli del Comune nel 1186, nel segno di una continuità di presenze ai vertici dell'amministrazione che lo indica chiaramente come una delle personalità di maggiore spicco all'interno dell'aristocrazia consolare. In ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] Celestino III, che scomunicò gli autori dei soprusi a danno di L. e minacciò alla città l'interdetto. Un cambiamento ai vertici del Comune pavese favorì la riconciliazione tra il governo cittadino e L., che infatti ritornò in città.
Qui L. si adoperò ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] sestiere di San Polo; l'11 febbr. 1503 entrava quindi a far parte della zonta del Consiglio dei dieci. Era ormai pervenuto ai vertici dello Stato, ma fallì puntualmente (20 dic. 1502, 4 agosto e 5 sett. 1503, 5 maggio 1504, 16 giugno 1505) la nomina ...
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ONETO, Giacomo Giovanni Battista
Giovanni Assereto
ONETO, Giacomo Giovanni Battista. – Nacque a Genova il 5 settembre 1790 da Tomaso e da Nicoletta Custo.
La famiglia del padre e dello zio paterno [...] L’anno dopo, sempre per iniziativa di Rubattino, si costituì la Compagnia transatlantica: Oneto e Bombrini, che erano ai vertici dell’istituto di emissione, ebbero un ruolo decisivo nel farvi confluire molti investitori, tanto che Cavour poté notare ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] molto delicata. Il governo inglese condannava il Plan of campaign come cospirazione illegale e criminale. Anche i vertici romani della Chiesa cattolica, pure attenti agli interessi dei coloni irlandesi, rimanevano critici e, nel perdurare della ...
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TRISSINO, Alessandro
Chiara Quaranta
– Figlio naturale di Giovanni, nacque intorno al 1523, secondo le indicazioni desumibili dal fascicolo processuale conservato a Venezia (Archivio di Stato, Sant’Ufficio, [...] relazioni su cui l’imputato poteva contare in seno al patriziato veneto, ma destinato a scatenare le proteste dei vertici romani del S. Uffizio, determinati ad appurare la verità, e in particolare a individuare quali fossero gli esponenti più ...
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vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...