SIRTORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque il 17 aprile 1813 da Giuseppe e da Rachele Rigamonti a Casatevecchio, oggi frazione di Monticello Brianza, all’epoca aggregato a Casatenovo.
La famiglia possedeva [...] quello stesso anno, assieme a Enrico Cosenz, fu protagonista dell’estrema difesa di forte Marghera e venne nominato ai vertici della commissione militare, creata allora per attuare con pieni poteri la scelta della resistenza a ogni costo votata il 2 ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] di voto tutti i cittadini maschi di ventiquattro anni compiuti. Fu sempre Piscel a tenere i contatti con i vertici della socialdemocrazia austriaca, come nella vicenda della costituzione di un’università italiana a Trieste.
Scrisse il progetto di ...
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TESEI, Teseo.
Marco Gemignani
– Nacque a Marina di Campo nell’Isola d’Elba, in provincia di Livorno, il 3 gennaio 1909, ottavo figlio di Ulisse, proprietario terriero e piccolo armatore, e di Rosa Carassale.
Le [...] del 1938, allorché la conferenza di Monaco fece intravedere la possibilità di un futuro grande conflitto in Europa, i vertici della Regia Marina decisero di creare un reparto per sviluppare e impiegare i mezzi d’assalto. Fra il personale selezionato ...
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RE, Giovanni Francesco
Alessandro Ottaviani
RE, Giovanni Francesco. – Nacque a Candove, in provincia di Susa, nel 1773, da Giovanni Battista Giuseppe Re e da Anna Lucia Fransone.
Il padre morì nel 1778; [...] Bellardi, autore di numerose addizioni alla Flora di Allioni. Con la Flora di Re il genere toccava uno dei suoi vertici, essendovi annoverate ben 1682 specie (Mattirolo, 1907, p. 240).
A testimonianza del valore duraturo dell’opera di Re, nel 1881 ...
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MATARELLI, Niccolò
Andrea Labardi
– Nacque intorno al 1240 a Modena, dove il padre, Gian Buono Boconi, detto Matarellus con un appellativo destinato a designarne la discendenza, era notaio del podestà.
Iniziato [...] un trattato concernente la materia testamentaria e un’opera analoga sulla prole illegittima. Alle sue esperienze ai vertici delle istituzioni comunali fanno da contrappunto alcune quaestiones statutorum, il cui ricordo traspare dal Commentarium de ...
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FELICIANI, Matteo
Hélène Angiolini
Figlio di Angelo, nacque a Perugia intorno al 1370. Giureconsulto di fama, esercitò la sua lunga carriera professionale esclusivamente nella città natale. Dopo essersi [...] dello Studium nel febbraio del 1427: nel documento relativo il F. figura come priore del Collegio, ai vertici, quindi, dei mondo accademico.
Negli anni successivi ricoprì ancora importanti cariche pubbliche: conservatore della Moneta nel febbraio ...
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FONTANA, Aldighiero
Gabriele Zanella
Nacque, con ogni probabilità in Ferrara, intorno al primo decennio del XIII secolo.
La provenienza della famiglia Fontana è stata in passato oggetto di discussione: [...] ruolo egemone, ma non ancora tanto forte da imporre formalmente il suo nome - a sostenere l'ascesa di Obizzo ai vertici del potere.La successiva conferma di quanto deciso privatamente avvenne subito dopo la sepoltura di Azzo (1264), quando il F ...
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UBALDINI, Roberto
Giorgio Caravale
– Nacque a Gagliano, nel Mugello, nel 1465 o 1466 da Antonio Ubaldini e da Costanza.
Da tale unione nacquero anche il fratello Raffaello e due sorelle: la prima si [...] la quale fu nominato postulatore da parte dell’Ordine con il consenso dell’arcivescovo di Firenze e dei vertici della Repubblica fiorentina.
Egli stesso narrò in una dettagliata cronaca l’andamento della causa processuale, le difficoltà incontrate ...
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SASSATELLI, Giovanni
Cesarina Casanova
– Nacque a Imola nel 1480 da Francesco.
Le cronache locali fanno risalire le origini dei Sassatelli a Selvaggio, un guerriero germanico del IX secolo dal quale [...] all’intervento di 1500 fanti imolesi al comando di Sassatelli. Negli anni successivi il pontefice indusse gradualmente i vertici di tutte le città della Romagna ad attenuare lo squilibrio fra le parti con alcuni provvedimenti che consentirono il ...
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GILBERTO, conte di Gravina
Antonio Sennis
Spagnolo di nobili natali, non si conoscono il luogo e la data di nascita; era cugino di Margherita, figlia del re García V di Navarra e moglie del sovrano [...] a corte durante il regno del sovrano defunto.
G. dovette ritenere le circostanze favorevoli a una propria ascesa ai vertici del potere. Facendo leva sui vincoli di consanguineità che lo legavano a Margherita e sull'appoggio che Riccardo di Siracusa ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...