MOLO, Angelo Guglielmo
Adelisa Malena
– Nacque a Como nel 1647.
Non è nota la data del suo ingresso nell’Ordine domenicano, ma risulta essere stato allievo del convento di S. Maria delle Grazie a Milano, [...] , aspetto che il M. mette in particolare evidenza. Casanate, nelle sue volontà testamentarie, aveva affidato ai vertici dell’Ordine domenicano la sua ricchissima biblioteca, stabilendo che fossero istituiti un Collegio teologico e due cattedre per ...
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PORCINARI, Niccolo
Armando Miranda
PORCINARI, Niccolò. – Nacque a L’Aquila presumibilmente nel 1411 (Liber Reformationum 1467-1469, a cura di M.R. Berardi, 2012, p. LXXXIV), da Domenico.
La famiglia [...] , nel Regno di Napoli Porcinari divenne uomo di fiducia della casa regnante aragonese: fu infatti posto ai vertici dell’amministrazione finanziaria e giudiziaria, essendo nominato più volte, dal 1455 al 1476, presidente della Regia Camera ...
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PITTALUGA, Stefano
Stefania Carpiceci
PITTALUGA, Stefano. – Nacque a Capomorone, presso Genova, il 2 febbraio 1887, da Luigia Lombardo e da Giacinto. Di famiglia benestante e originariamente proprietaria [...] , tutti del 1926. Nonostante questo lancio, e pur avendo avuto nella primavera del 1927 importanti incontri ai vertici del governo, scontò il mancato decollo dell’industria cinematografica italiana di quegli anni, fortemente gravata dalla pressione ...
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MOCENIGO, Giovanni
Giuseppe Gullino
MOCENIGO, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1345 dal futuro procuratore Pietro e da Elena, il cui casato è sconosciuto.
Gli esordi della carriera politica del M. non [...] venne affidata al M., in unione con altri due colleghi.
Negli anni 1402-03 il M. fu costantemente presente ai vertici dello Stato, alternandosi tra i savi del Consiglio e il Consiglio dei dieci; nel marzo-aprile 1403 figurò anche avogador di ...
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CARMINATI, Angelo
Valerio Castronovo
Nato a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 ag. 1856 da Antonio e da Luigia Meazza, dopo aver seguito studi commerciali completò la sua preparazione in Inghilterra e [...] 1918 a Milano, con stabilimenti a Milano Bovisa e a Cecina. Di qui la sua sicura ascesa nel periodo bellico ai vertici degli ambienti d'affari lombardi, e il rafforzamento delle notevoli posizioni di comando che già occupava nel giro dei traffici ...
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ARMELLINI, Quirino
Giorgio Boatti
Nacque il 31 genn. 1889 a Legnaro (Padova) da Antonio, coltivatore diretto, e Maria Basso. Dopo aver completato brillantemente i corsi presso l'Accademia militare di [...] al secondo conflitto mondiale, cercò di scagionare da ogni responsabilità sull'entrata in guerra e sulla direzione del conflitto i vertici militari ed in particolare lo Stato Maggiore.
Contro questa tesi che l'A. andò sostenendo anche su diversi ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Serenissima. Il 19 gennaio 1554 Pietro Guberni gli era stato preferito nella nomina a proto all’Ufficio del Sale, uno dei vertici tecnici della macchina statale. L’anno successivo, tuttavia, il 22 gennaio il Senato fu chiamato a votare un progetto di ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] sull'inconciliabilità tra la dittatura e il cristianesimo, assumendo una posizione non esattamente coincidente con quella dei vertici dell'Azione cattolica (AC). Nel Consiglio generale dei primi di settembre del 1943 chiese di guardare con ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] unione monetaria, con la fine della convertibilità del dollaro, e anche politica, dopo il ritiro di de Gaulle e il Vertice dell’Aja (1969). Riavvicinatosi al MFE, affermò a più riprese il ruolo politico della Commissione e rivendicò per il Parlamento ...
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MASSAJA, Guglielmo
Mauro Forno
(al secolo Lorenzo Antonio). – Nacque l’8 giugno 1809 nella frazione Braja del comune di Piovà d’Asti, settimo degli otto figli di Giovanni Domenico e di Maria Lucrezia [...] al M., ormai legato al suo ruolo di educatore dei chierici e bene integrato negli ambienti di casa Savoia e tra i vertici del suo Ordine. Voci insistenti lo indicavano anche come probabile candidato a una sede vescovile del Regno di Sardegna. Ma alla ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...