La guerra in ῾Irāq
Maurizio Melani
La guerra e le sue lezioni
La guerra in ῾Irāq fu voluta dal presidente degli Stati Uniti George W. Bush e dal gruppo di neoconservatori giunti con lui al potere nel [...] e gli interrogativi negli ambienti militari e diplomatici e nell’opposizione democratica, da parte del presidente e dei vertici a lui più vicini nell’amministrazione (il vicepresidente Dick Cheney, il segretario alla Difesa Donald Rumsfeld e il ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] lavori in S. Ignazio. Egli, presa visione di quelle che per lui erano alterazioni inammissibili del suo progetto, protestò coi vertici della Compagnia in un rapporto del giugno dello stesso anno (pubblicato in Bricarelli, 1922, p. 22), che fu origine ...
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MOLES, Annibale
Marco Nicola Miletti
MOLES, Annibale. – Nacque a Gravina di Puglia, nella prima metà del secolo XVI, secondogenito di Francesco e di Beatrice Tolosa (d’incerta nazionalità).
La famiglia, [...] 1619; e Giulio, arciprete di Altamura, che fu protagonista nel 1584-85, d’una disputa giurisdizionale che coinvolse i vertici del governo spagnolo e morí nel 1608.
Il M. sposò Giovanna Ortega Carrion, da cui ebbe Federico (morto fanciullo), Maurizio ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] nel '65-66, depositario al Banco Giro e provveditore alla Sanità nel '67-68; chiamato al Senato dal 1666, giunse infine ai vertici della vita politica, eletto al Consiglio dei dieci nel '68-69 e nel '70-71 e savio di Terraferma per il primo semestre ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] a confermarlo nella carica di vicepresidente. Due mesi dopo la situazione mutò radicalmente e il ruolo dei Polenghi ai vertici della Società cominciò a essere oggetto di contestazioni. Il primo scontro si ebbe nel giugno, quando, durante una riunione ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Costanza e Margherita
Altea Villa
– Costanza nacque il 21 giugno 1800 a Vienna, dal marchese milanese Lorenzo Galeazzo (1759-1840) e da Maria Antonia Hedwig Schaffgotsch (1771-1837), [...] Alberto per chiedere un suo intervento in Lombardia. Dopo il fallimento della ribellione, esortato dalla suocera informata dai vertici austriaci, Giuseppe si era visto costretto ad abbandonare in fretta e furia Milano e riparare in Francia, dove ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] di Pisa; nell'ambito di questo incarico il F., dopo il suo ritorno a Firenze, agiva da tramite tra il Conti, i vertici istituzionali della Repubblica fiorentina e Piero de' Medici.
Il 29 apr. 1494, per motivi non del tutto chiari, ma da ricollegarsi ...
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SAVELLI, Paolo
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara nacque nel 1571, non è noto il giorno.
Ben presto, grazie al cardinale Silvio Savelli, entrò a far parte della clientela [...] delle armi nelle legazioni pontificie e Paolo, nel 1611, venne nominato luogotenente generale. La rapida ascesa ai vertici della gerarchia militare dello Stato pontificio fu anche favorita dalla posizione di spicco nella Curia del fratello Giulio ...
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STATELLA E NASELLI, Antonio principe di Cassaro
Carmine Pinto
– Nacque a Ispica, nel Ragusano, il 31 luglio 1785 da Francesco Maria Statella, principe di Cassaro, e da Maria Felicia Naselli, dei duchi [...] di spazzare via le costituzioni. Queste capacità di gestione e mediazione, riconosciute all’interno degli apparati, portarono Statella ai vertici della politica borbonica. Nel 1824 il re gli concesse l’Ordine di S. Gennaro.
Anche il successore di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini storici della “distensione” vanno situati tra la morte del dittatore comunista [...] che è questa la chiave strategica di una normalizzazione politica ed economica dei rapporti con l’Occidente, egli viene sostituito ai vertici del partito e dello Stato.
In poco meno di un anno, tra il 1963 e il 1964, scompaiono dunque i protagonisti ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...