Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] tradizione o dalla rivoluzione.
In questo senso profondo si è detto che la vita pubblica è teatro, in ispecie al vertice, e il leader è l'attore protagonista: verità espressa potentemente dai grandi tragedi, e in modo straordinario da Shakespeare nel ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] i negoziati tra le due organizzazioni per realizzare concretamente quelle «capacità separabili, ma non separate» solo enunciate dalla NATO al vertice di Berlino del 1996.
L’accordo tra EU e NATO per l’attuazione di operazioni Berlin Plus fu a lungo ...
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di Aldo Ferrari
Rispetto agli scenari di crisi e destrutturazione dell’odierno sistema internazionale la Russia e lo spazio eurasiatico sembrano essere almeno potenzialmente in controtendenza. La ricomposizione [...] firmare, contrariamente a quanto annunciato in precedenza, l’accordo di associazione con l’Unione Europea nel corso del vertice di Vilnius del 28-29 novembre 2013 ha riportato il paese in una situazione di elevata conflittualità politica. Soprattutto ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] in seguito, di viaggiare anche più del previsto» (Nella chiesa per il mondo. Omelie e discorsi, Roma 1987, p. 493).
Il vertice della segreteria di Stato, dopo la morte di Pio XI e l’ascesa al soglio pontifico di Eugenio Pacelli, era composto dal card ...
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Plebiscitarismo
Gianfranco Pasquino
di Gianfranco Pasquino
Plebiscitarismo
Elementi per una definizione
Per pervenire a una definizione adeguata, precisa e, nei limiti del possibile, univoca di 'plebiscitarismo', [...] favore di un leader non ha funzionato secondo le aspettative. Nell'ottobre 1988, il generale Augusto Pinochet Ugarte - al vertice dello Stato cileno quale presidente della Repubblica dal 1973, anno in cui rovesciò con la forza delle armi il legittimo ...
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Pacifismo
Giulio Marcon
Gli anni Novanta
A partire dagli anni Novanta, il p. si è dovuto confrontare con uno scenario internazionale profondamente mutato. Finita la guerra fredda, è stata superata - [...] nuovo movimento pacifista si è sovrapposto e identificato con i vasti movimenti sociali antiliberisti che, dopo la contestazione del vertice della WTO (World Trade Organization) a Seattle nel 1999 e il Forum sociale mondiale di Porto Alegre nel 2001 ...
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Piero Conforti
Fabrizio De Filippis
Per discutere di sicurezza alimentare mondiale e dei suoi riflessi in termini geopolitici è utile richiamare il contesto macroeconomico in cui essa si inquadra, e [...] il cammino verso gli obiettivi che la comunità internazionale si è data sul fronte della sicurezza alimentare presenta luci ed ombre. Il Vertice mondiale dell’alimentazione, che nel 1996 riunì a Roma poco meno di 200 capi di Stato e di Governo, fissò ...
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Vedi Qatar dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Qatar, una delle realtà più dinamiche e in crescita al mondo, incarna un modello di sviluppo economico determinato dall’interazione di due fattori: [...] ospitando sul proprio territorio una delegazione commerciale israeliana. Nel 2008, Doha ha inoltre ospitato il più importante vertice per la risoluzione della crisi politica interna al Libano e, successivamente, ha mediato nello scontro interno allo ...
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Janine Schall-Emden
È indubbio che il concetto di società civile così come spesso viene utilizzato dai media, con grande enfasi sulle organizzazioni non governative (Ong) e il terzo settore, risenta di [...] esiste tra organizzazioni e movimenti dei paesi in via di sviluppo e gruppi operanti nei paesi industrializzati. Da ultimo, il Vertice di Cochabamba in Bolivia nel 2010 ha dimostrato come i movimenti locali del Sud globale siano in grado di offrire ...
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Uomo politico britannico (n. Londra 1966). Ultimati nel 1988 gli studi di filosofia, politica ed economia ad Oxford, ha aderito al Partito conservatore divenendo nel 1992 consulente particolare del cancelliere [...] l'appoggio di numerosi membri del suo partito; né ha giovato alla sua immagine politica la scelta, operata durante il vertice di Bruxelles del dicembre 2011, di non aderire agli accordi intergovernativi per un'unione di bilancio con ferree regole ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...