FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] febbraio 1919 era stato nominato condirettore centrale - anche al duro ed insanabile contrasto, culminato nel 1920, tra il vertice della BCI e i fratelli Perrone, proprietari dell'Ansaldo e della Banca italiana di sconto.
I riconosciuti meriti del ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] avendo sempre bilanci in attivo, dovette apportare profondi mutamenti, tra il 1919 e il 1921, alle strategie sociali e al vertice della società, comprese le dimissioni di Pollone nel 1920.
La sua ascesa sociale a Torino lo portò ad assumere già dagli ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] di queste cariche e del suo prestigio personale veniva spesso chiamato o d'ufficio, in quanto membro di organi di vertice nel governo del Comune, o come "arroto", cioè cittadino autorevole al momento non impegnato in incarichi pubblici, a far parte ...
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PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] all’acquedotto), e nel 1461 sedette nuovamente tra gli Anziani del Comune. Fu però nel 1469 che raggiunse il vertice della sua carriera politico-amministrativa entrando a far parte del potente ‘Ufficio del 1444’, una magistratura incaricata della ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] nei suoi confronti da parte della SADE si era già espressa nel 1925 con la già menzionata designazione del G. al vertice della banca del gruppo, il Credito industriale di Venezia.
Nel periodo della presidenza del G., durata fino al 1930, la banca ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] di esasperazione ideologica; dall'instabilità politica; dall'inflazione elevata; dall'indebitamento di molte imprese. Il nuovo vertice della Falck poté tuttavia contare su una situazione aziendale complessivamente buona, per l'avveduta gestione nei ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] 1392 si ebbe la concessione, a lungo perseguita, del vicariato apostolico sulla città agli Anziani consoli, il Collegio al vertice della struttura istituzionale.
Il quinquennio dei Dieci di balia vide anche l'avvio di un'impresa destinata a segnare ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] che lo sottoscrissero per conto di Firenze. Nel bimestre novembre-dicembre 1367 fu gonfaloniere di Giustizia, raggiungendo così il vertice della sua ascesa politica. Quando il suo mandato stava per finire, il 23 dic. 1367, ricevette l'investitura a ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] al momento della liberazione, nonché dall’adesione di Pizzoni al partito fascista nel 1933. In sostanza, il cambio di vertice rappresentava il tentativo del Partito comunista, del Partito socialista e del Partito d’azione di dare al comitato una ...
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CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] , New York 1953, pp. 71, 105, 139 e passim; Milano 70/70 un secolo d'arte, II, Milano 1971, p. 195; Donne al vertice. Incontri con M. V. Alfonsi, Milano 1975, pp. 41-43; G. Borghese, F. C.: immagine di una signora "grande firma", in Corriere della ...
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vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...