Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] , creando una seria difficoltà politica ai paesi che formalmente sono contribuenti netti. È questo il problema sollevato al Vertice di Vienna (dicembre 1998) dal cancelliere tedesco G. Schröder (succeduto a Kohl nell'ottobre del 1998), il quale ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] n. nella vita collettiva, e tende a realizzarlo principalmente nell'istituzione di uno Stato indipendente e sovrano; c) colloca al vertice dei valori civici del cittadino il dovere di lealtà e fedeltà verso lo Stato nazionale, circondando la n. di un ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] .
Nel proseguire la delineazione verso i livelli minori, si impone innanzitutto un interrogativo circa quello che era stato il vertice dell'amministrazione normanna e cioè il Σέϰϱετον con le sue dohane, attraversato dal furor theutonicus di Enrico VI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] verso il 1300 quando Egidio Romano, teologo di Bonifacio VIII, può affermare che «il sommo pontefice che dirige il vertice della Chiesa [...] può essere detto la Chiesa» (Aegidius Romanus, De ecclesiastica potestate, III, c. 12, cit. in R. Scholz ...
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Azione comune, cooperazione tra organismi di diversi paesi per affrontare specifiche tematiche di interesse comune (in campo politico, economico, sociale ecc.).
La politica di prossimità dell’Unione Europea [...] di rafforzare le relazioni tra l’UE e i paesi con essa confinanti a Est si è concretizzato con il varo (vertice di Praga del maggio 2009), di un p. orientale che coinvolge le repubbliche già sovietiche non integrate nell’Unione Europea (Armenia ...
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Accesso alla dirigenza e cittadinanza
Annamaria Angiuli
Investita dell’esame di questioni di massima inerenti alla legittimità dell’ammissione di candidati di Paesi UE privi della cittadinanza italiana [...] una lettura strettamente correlata alla funzione pubblica che ne costituisce l’obiettivo e coerente con i compiti di organi di vertice di tale figura dirigenziale; attribuzioni derogabili solo con legge;
c) si conclude nel senso che l’«espresso e ...
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Loredana Carpentieri
Abstract
Viene tratteggiato il sistema delle fonti di produzione del diritto tributario, partendo da una breve analisi delle norme costituzionali sulle fonti, proseguendo con [...] rapporto tra atti normativi di pari grado, cui la Costituzione attribuisce funzioni o ambiti di disciplina diversi.
Al vertice del sistema si collocano oggi i principi fondamentali e i diritti inalienabili derivanti dalla Costituzione e frutto di ...
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Il termine pubblica amministrazione evoca sia l’attività dell’amministrare pubblico, sia gli apparati titolari di tale funzione.
Profili storici e comparatistici. - Storicamente, l’amministrazione pubblica [...] costituiscono la struttura tradizionale dell’amministrazione dello Stato. Dipendono dal ministro, che è al tempo stesso organo politico e vertice del dicastero. In origine (l. n. 1483/1853 e R.D. n. 1611/1853) tutti gli uffici ministeriali erano ...
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Le novità nel giudizio di cassazione
Michele Taruffo
Il saggio prende in considerazione le recenti riforme (introdotte, da ultimo, anche con il d.l. 22 .6. 2012, n. 83) che hanno riguardato la Corte [...] Opere giuridiche, cit., VIII, Napoli, 1979, 369 ss.; Taruffo, M., Calamandrei e l’unificazione della Cassazione, in Id., Il vertice ambiguo, cit., 51 ss. In argomento v., da ultimo, Picardi, N., L’unificazione della Corte di cassazione, in Riv. trim ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione nazionale, comprendente sia le diverse forme in cui si manifesta il decentramento amministrativo, [...] , la legge dispone una serie di strumenti utili a “proteggere”, se così può dirsi, i titolari degli organi di vertice di ciascuna Autorità da possibili influenze esterne. La gran parte di essi consiste, essenzialmente, nei meccanismi di nomina degli ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...