RIO DE JANEIRO
Anna Bordoni
Francesco Tentori
(XXIX, p. 378)
Seconda città del Brasile dopo São Paulo e terza dell'America latina, R. de J. conta, secondo il censimento del 1991, 5.336.179 ab., che [...] intensità dal 18° − si è sviluppata la città, presenta due orientamenti distinti, grosso modo ortogonali tra loro, che hanno il vertice nel famoso Pão de Açúcar: la parte a oriente, che fronteggia la Bahia de Guanabara, ha visto lo sviluppo della ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] il 31 dic. 1529. Secondo Matteo Dandolo era il più giovane savio grande eletto da molti anni. La sua ascesa ai vertici dell'amministrazione veneziana non avrebbe più conosciuto battute d'arresto. Il 1° sett. 1530 entrò nel Consiglio dei dieci, l ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] vaso fra le gambe, la testa coperta di parrucca a volute e questa sormontata da un'alta corona di canne, il cui vertice fa da boccaglio. Sull'avana chiaro del nudo spiccano in scuro la parrucca, le armille e numerosi tocchi virgoliformi ai capezzoli ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] trova a essere sul lato breve occidentale con la linea sacra, di fronte alla Meta Sudans, vicino a uno dei vertici del pomerium Romuli85. La posizione dell’arco dimostra che il significato del limite giuridico-sacrale della città romulea era ancora ...
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LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] . Nel primo tipo L. porta l'acconciatura "italica" del periodo tardo-repubblicano, caratterizzata da nodus frontale, treccia al vertice del cranio e rigonfio posteriore: ricordiamo le monete di Efeso (Syll. Numm. Graec., Danish Nat. Mus., Ionia, 22 ...
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TOMAR
P.F. Pistilli
(Thomar nei docc. medievali)
Città del Portogallo situata nella regione di Santarém (Ribatejo), nelle vicinanze del sito del municipio romano di Sellium, lungo la strada interna [...] l'assetto primitivo, stretta tra due aggettanti torri rettangolari (Cadei, 1995).La cappella (charola) si ergeva in origine nel vertice occidentale della corte alta e al contempo operava alla difesa del punto più debole del fronte occidentale del ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] d'informazione nei settori in cui le decisioni sono prese al vertice. Inoltre, proprio in merito alle direzioni in cui la Regione in una banca di dati urbana la localizzazione dei vertici di ogni isolato delle città, ma per l'identificazione ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] scultura decorativa, ispirata all'Ellenismo e al Rinascimento, che l'A. continuò a coltivare anche in seguito, raggiungendo un vertice di virtuosismo tecnico e d'eleganza, con la figura in marmo nero antico del Sonno,rappresentato come un fanciullo ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] l'altura s'innalzava il ridotto, il cui circuito poligonale seguiva l'orlo ellissoidale della vetta ed era munito nel vertice prospiciente la corte bassa di un torrione quadrato, che da sempre la tradizione locale collega alla figura di Federico II ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] e l'esecuzione alla bottega (Suida, 1929, pp. 103 s.). Leonardesca è senz'altro la composizione piramidale, con al vertice Cristo e agli angoli della base i due santi inginocchiati; rientra pure nel repertorio vinciano lo sfondo con il sarcofago ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...