PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] , verso il suo tramonto, il più fastoso esemplare di questo genere nei p. del tempio di Giove Eliopolitano a Baalbek; al vertice di una gigantesca scalinata si apre l'accesso al recinto del tempio tra dodici colonne di ordine corinzio, la cui fila è ...
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LIPARI, Pittore di
A. D. Trendall
Ceramografo principale del Gruppo di Lipari (v.). Gli si possono attribuire circa cinquanta vasi.
Tra i vasi di grandi dimensioni, le forme da lui preferite sono la [...] bianco, e spesso ricadono fin sulle spalle in lunghe ciocche; 6) le figure femminili sedute appoggiano un braccio sul vertice di un pilastro lasciando ricadere la mano.
Il secondo gruppo mostra uno stile leggermente più elaborato, in cui le figure ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] l’atomo di silicio è tetravalente e quello di ossigeno bivalente, ciascuno degli atomi di ossigeno che si viene a trovare al vertice di un tetraedro conserva una valenza libera, con la quale i singoli tetraedri possono legarsi tra loro mediante i ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] nel 1987, che sottolineò il carattere di soggetto autonomo dei Palestinesi e il loro ampio sostegno all’OLP. Dopo il vertice di Algeri (1988), che ribadì l’appoggio della Lega araba alla nascita di uno Stato palestinese indipendente, la G. pose ...
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FOTOGRAMMETRIA (XV, p. 811)
Gino CASSINIS
Nel periodo intercorso tra il 1931 e il 1948, la fotogrammetria, in particolare quella aerea, ha compiuto notevoli progressi e il suo campo d'impiego si è assai [...] punti di presa successivi) e la quota relativa, rapporto che varia tra 0,25 e 0,50 circa.
Doppio vertice di piramide. - Quando da una coppia di fotogrammi parzialmente o totalmente ricoprentisi si deve ripristinare l'orientamento esterno (assoluto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] armonia con la mentalità manierista, in Lomazzo l’invenzione e la fantasia hanno preso il posto dell’imitazione della natura al vertice della scala dei valori:
Egli è ben vero che quelli ancora che hanno l’invenzione, per il più non possono avere ...
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MAGDEBURGO
H. Faensen
(ted. Magdeburg; Magadoburg nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo del distretto omonimo, posta sul medio corso dell'Elba.M. ebbe importanza in età medievale sia [...] tratti di mura indicano una prosecuzione verso E. L'ingresso principale era costituito da una possente nicchia absidata, il cui vertice era tangente all'abside ovest del lato breve di un vano rettangolare che, verso E, era dotato di una più piccola ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] ).
L'I., che il 20 apr. 1908 si era sposato a Roma con Ida Cittadini, raggiunse intorno al 1910 il vertice del successo, apprezzato dall'alta società, dal mercato internazionale e sempre più inserito nel sistema ufficiale dell'arte. Già membro della ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] – in particolare i ministeriales –, e inserendo l’aristocrazia tedesca in una ferrea piramide feudale che aveva al suo vertice il sovrano. Fu appoggiata anche la costruzione di vaste signorie territoriali affidate a vassalli fedeli, come i Babenberg ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] . Il bulbo oculare ha consistenza molle elastica con forma sferoidale. Vi si riconoscono due poli: uno anteriore, detto anche vertice, che corrisponde al centro della cornea, e uno posteriore; la linea che li unisce e che corrisponde al diametro ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...