Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] . Francia 1958). Infine, il rapporto fiduciario può riguardare il Governo nella sua totalità (art. 94 Cost.), oppure il solo suo vertice, che ha un potere di nomina e revoca dei singoli Ministri (così in Germania, in Spagna o nello stesso Regno ...
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di Paolo De Castro
Gli ultimi decenni sono stati contraddistinti da un dibattito sempre più animato sul rapporto tra uso delle risorse naturali e loro capacità di rigenerazione. Dal punto di vista mediatico [...] dell’equilibrio tra domanda e offerta e spinge il tema dell’accesso e della disponibilità di cibo in una posizione di vertice nell’agenda politica e mediatica globale. Anche perché lo shock si ripete con intensità solo leggermente minore nel 2011 ...
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Stato
Sergio Bartole
(XXXII, p. 613; App. III, ii, p. 839)
Riforme istituzionali
Leggi di revisione della Costituzione
Il tema delle riforme istituzionali in Italia ha acquistato particolare attualità [...] centralità, certamente lascia capire che la proposta va nel senso di una maggiore articolazione della pluralità degli organi al vertice dello Stato. Su questa impostazione vengono a influire, da un lato, la scelta a favore di un'ampia revisione ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] n. nella vita collettiva, e tende a realizzarlo principalmente nell'istituzione di uno Stato indipendente e sovrano; c) colloca al vertice dei valori civici del cittadino il dovere di lealtà e fedeltà verso lo Stato nazionale, circondando la n. di un ...
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Azione comune, cooperazione tra organismi di diversi paesi per affrontare specifiche tematiche di interesse comune (in campo politico, economico, sociale ecc.).
La politica di prossimità dell’Unione Europea [...] di rafforzare le relazioni tra l’UE e i paesi con essa confinanti a Est si è concretizzato con il varo (vertice di Praga del maggio 2009), di un p. orientale che coinvolge le repubbliche già sovietiche non integrate nell’Unione Europea (Armenia ...
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Politologo statunitense, nato a Inwood (Iowa), il 17 dicembre 1915. Addottoratosi in scienza politica nell'università di Yale, ha qui trascorso tutta la sua carriera accademica, dal 1946 al pensionamento [...] tesi di C. Wright Mills che affermò l'esistenza di una compatta e consapevole élite del potere formata dai politici di vertice, dai grandi industriali e dagli alti gradi delle forze armate. In Who governs? (1961) D. affermò, al contrario, l'esistenza ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] . Vi fu un fiorire delle iscrizioni ai sindacati, il numero delle associazioni industriali aumentò vertiginosamente e le organizzazioni di vertice di entrambi i tipi si trovarono ad avere un ruolo sempre più rilevante (v. Feldman, 1970 e 1981; v ...
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Movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale in base a una costante distinzione di pubblico e di privato.
Le origini
Le [...] F. Quesnay, R.-J. Turgot, A. Smith). Le dichiarazioni dei diritti americana (1776) e francese (1789) si pongono al vertice di un processo storico, riassumendone i tratti essenziali: libertà di coscienza e di pensiero, di espressione e di associazione ...
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Magistratura
Mario Cicala
Magistratura e magistrature
Nell'odierno diritto pubblico italiano con il termine magistratura viene indicato un ufficio oppure (più frequentemente) un complesso coordinato [...] attiene al Consiglio della magistratura ordinaria, la legge del 1958 rispondeva alla concezione di una m. piramidale, con al suo vertice la Corte di cassazione. Il sistema elettorale in vigore basato sul principio del 'pari peso' di ogni singolo voto ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] armamenti. Già nel 1987 USA e URSS si accordarono sul totale ritiro dei missili nucleari a media gittata dall'Europa. Il vertice dei capi di stato e di governo di Parigi (novembre 1990), suggellò il nuovo assetto europeo con la firma del trattato ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...