Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] stata disposta l’applicazione obbligatoria e generalizzata dell’AIR quale supporto alle decisioni dell’organo politico di vertice dell’amministrazione e sono state disciplinate le competenze ministeriali al riguardo. La legge ha inoltre introdotto un ...
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Mario Rusciano
Abstract
In una visione sistematica, si illustra la proiezione giuridica, in linea generale e teorica, delle esigenze politiche, sindacali e organizzativo-burocratiche che, nei vari periodi [...] contratto collettivo successivo derogare alla legge, beninteso salvo espresso divieto di quest’ultima, che rimane ovviamente al vertice della gerarchia delle fonti. Come dire che il legislatore, se decide di soppiantare clausole contrattuali, cioè di ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] per la cooperazione in materia di applicazione delle leggi: si tratta del cosiddetto sistema TREVI, basato su incontri al vertice dei ministri degli Interni con i livelli operativi a essi associati per la cooperazione tra autorità e agenti di polizia ...
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Società partecipate
Giuseppe Caia
Il fenomeno delle partecipazioni societarie delle amministrazioni pubbliche aveva subìto molte critiche, soprattutto per l’eccessivo numero delle partecipate e la dilatazione [...] del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze o dell’organo di vertice dell’amministrazione partecipante, motivato con riferimento alla misura e qualità della partecipazione pubblica, agli interessi pubblici a ...
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Franco Gaetano Scoca
Abstract
Viene esposta per sommi capi la disciplina processuale, illustrando le novità introdotte con il codice del processo amministrativo, tenendo conto dei chiarimenti dovuti, [...] .
La eventuale, auspicata, creazione di un organo unitario di nomofilachia non potrebbe essere identificato nell’organo di vertice di uno solo dei corpi, o ordini, giudiziari; dovrebbe avere una composizione mista. Osserva Verde, G., Obsolescenza ...
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Fulvio Costantino
Abstract
L'informatizzazione è spesso salutata come una panacea per i mali della p.a. L'uso delle tecnologie è di ausilio all'attività dei pubblici poteri, ma più in profondità è [...] i dati per molteplici scopi: come informazioni di servizio, per un controllo sull'operato dell'amministrazione, in particolare di vertice, e sull'impiego delle risorse pubbliche (si v. la recente apertura di Siope, il sistema informativo sulle ...
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Mario Egidio Schinaia
Abstract
Si è partiti dalla considerazione che la nozione di giustizia amministrativa, di cui in questa sede si devono indicare gli elementi strutturali che la connotano specificamente, [...] 474) poiché sul riparto di giurisdizione si pronuncia la Corte di Cassazione a Sezioni Unite, che è l’organo di vertice del giudice ordinario come giudice dei conflitti, di cui la Costituzione ha implicitamente preso atto. E ciò a differenza del ...
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Riserva di legge in materia penale e fonti sovranazionali
Francesco Viganò
Il monopolio della legge statale nella determinazione dei confini delle condotte punibili e del relativo trattamento sanzionatorio [...] . Se nel notissimo caso Giuliani c. Italia, relativo all’uccisione di un manifestante in occasione delle proteste che accompagnarono il vertice del G8 di Genova nel 2001, la Grande camera della Corte europea dei diritti dell’uomo ha nel 2011 escluso ...
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Francesco Munari
Abstract
Il “nuovo” concetto di azione esterna comprende l’insieme delle politiche e delle azioni svolte dall’UE in ambito internazionale. Ciò non equivale a trasformarla in un’entità [...] esterne e sviluppo), ovvero da diplomatici degli Stati. La sua struttura è articolata in modo capillare: al vertice, a Bruxelles, un segretario generale esecutivo e diverse direzioni competenti per materia, che coordinano gli uffici diplomatici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] Platzaert, funzionario della segreteria di Guerra. È espressione del disegno rinnovatore di Vittorio Amedeo II: solo il sovrano, al vertice del sistema, deve ‘parlare’ ed è dotato di poteri per farlo. Si otteneva per questa via una semplificazione, a ...
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vertice
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il...
verticismo
s. m. [der. di vertice]. – Tendenza, nell’ambito di un’organizzazione politica, economica o sindacale, a conferire il potere decisionale a pochi alti dirigenti, cioè al vertice, lasciando estranei l’apparato e la base: accusare...