ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] sentire»), e la poesia, che è per lui al vertice di ogni opera letteraria, definirà in un sonetto «del dellaparaboladell'A., che ritrova alla conclusione della sua carriera letteraria, con un'antica amarezza, il fondamento della sua cultura e della ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] lo nomina primo visir, collocandolo, così, al verticedella gerarchia ottomana.
Appagato finalmente nella sua più torturante l'enormità d'una voluta scelta del male. La parabola tranquillizzante del figliol prodigo troverà nelle fandonie del "falso ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] merito andava in gran parte al D., che si insediava al verticedella confederazione assieme a Grandi ed O. Lizzadri.
Il D. si CGIL".
Ciò in parte fu possibile per la diversa parabola del socialismo italiano rispetto a quello francese, ma soprattutto ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Roma.
Ormai giunto al verticedella fama e raggiunta una dell'opera del D., grazie alla generale riscoperta del melodramma preverdiano. Di pari passo con la riproposta di opere dimenticate è stato aperto un dibattito critico su tutta la parabola ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] G. andò a Roma, per omaggiare l'amico asceso al verticedella Cattolicità ma anche per tornare sul decreto del 1616. Urbano potenza del loro numero; un proiettile descrive sempre una parabola, determinata dalla velocità e dall'angolo di lancio) e ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] presidenza di Sturzo.
Ai verticidelle istituzioni repubblicane
Divenuto l’uomo di punta della DC lucana, alle elezioni fatto la parabola conclusiva della sua lunga carriera politica), lo avrebbe indicato come ministro dell’Agricoltura e ...
Leggi Tutto
DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] della microeconomia», volta a mettere in luce l’importanza dei fenomeni sistemici nell’interazione fra i soggetti economici, che, per usare una parabola giornalisti, economisti non propriamente al verticedella professione che, tuttavia, meglio di ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] C.G.d.L. nelle mani di Buozzi (ottobre 1925), pur restando nei vertici sindacali. Il 4 genn. 1927, a conclusione dellaparabola collaborazionista, firmò - con il Rigola, Carlo Azimonti, Ludovico Calda, Emilio Colombino, Gian Battista Maglione ed ...
Leggi Tutto
TARTAGLIA, Niccolò. –
Elio Nenci
Nacque probabilmente nel 1499 a Brescia in una famiglia di umili origini.
La data di nascita si ricava indirettamente da un brano autobiografico inserito nell’ottavo [...] un filo a piombo fissato nel loro vertice. Sarebbe così bastato mettere una delle aste nella bocca del cannone, a equilibrio dei piani, Quadratura dellaparabola, Misura del cerchio e Galleggianti, presentate nel testo della versione latina fatta nel ...
Leggi Tutto
POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] l’istituto che preparava i quadri dello Stato maggiore e dava conseguentemente accesso ai verticidella carriera militare, e l’anno honorum militare, una parabola fortunata a cui non fu estranea la stretta frequentazione della famiglia reale: assolse ...
Leggi Tutto
paraboloide
parabolòide s. m. [comp. di parabola2 e -oide]. – 1. In matematica, ogni superficie del 2° ordine (quadrica) priva di punti doppî, a differenza delle quadriche degeneri (coni, cilindri, ecc.), e tangente al piano all’infinito in...
parabola2
paràbola2 s. f. [dal gr. παραβολή, tratto da παραβάλλω, propr. «gettare accanto», nel senso di «mettere un piano in parallelo con una generatrice»]. – 1. Curva piana, appartenente alla famiglia delle coniche, ottenuta come intersezione...