Zoologia
Rivestimento di sostanza cornea (anche ranfoteca) che inguaina le mascelle di alcuni Vertebrati (Cheloni, Uccelli, Monotremi) privi di denti (fig. 1). Serve alla presa del cibo ed è uno degli [...] sfenoide la quale si articola con l’etmoide e col vomero.
B. di pappagallo Prominenza ossea patologica, a carico delle vertebre, sintomatica di spondiloartrosi; in passato erano detti b. di pappagallo, di gru, di cigno, di corvo ecc. differenti tipi ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] particolare delle o. della volta cranica si chiama diploe. Le o. brevi, con le tre dimensioni pressoché uguali (vertebre, o. del carpo e del tarso), sono formate prevalentemente di tessuto spugnoso, rivestito da tessuto compatto. Sulla superficie ...
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Classe di Vertebrati eterotermi, attualmente diffusi con oltre 6500 specie. La disciplina che li studia è detta erpetologia.
Anatomia
Tegumento. La cute è rivestita di scaglie o placche cornee cui spesso [...] , mandibola, palatini, pterigoidei, intermascellari, sfenoide, vomere, o soltanto da alcune di esse. Il numero e il tipo di vertebre della colonna vertebrale, di cui le prime due, modificate, formano un atlante e un epistrofeo, variano a seconda dei ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] il suo posto" (Cuvier 1812b [1821-24, II, p. 231]).
La sua profonda conoscenza della morfologia e della fisiologia dei vertebrati lo condusse, nel 1812, ad attribuire il carattere di realtà concreta al tipo di organizzazione che definì con il termine ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] preesistenti, e ossa cutanee (allostosi), che si formano direttamente dal connettivo. La colonna vertebrale consta di un numero di vertebre variabile da specie a specie, e termina con l’urostilo, inclinato verso il dorso. La pinna caudale dei P ...
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serpente Nome generico dei Rettili Squamati appartenenti al sottordine Serpenti, sinonimo di Ofidi.
Zoologia
Caratteri fisici
I s. hanno corpo allungato, cilindrico, a sezione subcircolare o ellittica, [...] di riposo adagiandosi sul palato con la punta rivolta all’indietro (fig. 2). La colonna vertebrale è forte e flessibile, con vertebre proceli e costole numerose (fino a 550) e mobili, unite a mezzo di muscoli con le squame o scudi ventrali allargati ...
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Gamba
Rosadele Cicchetti
Il termine gamba, che nel linguaggio comune viene usato per indicare tutto l'arto inferiore, dall'articolazione coxofemorale al piede, in anatomia umana designa specificatamente [...] uno sviluppo ancora maggiore di questi rispetto agli arti superiori e una connessione ancora più rigida alla colonna vertebrale: le vertebre sacrali che nei quadrupedi sono una o due, aumentano di numero e si fondono nell'osso sacro. L'arto inferiore ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] strutture e apparati. Pure nel corpo umano una metameria è presente nel sistema circolatorio embrionale, in nervi e vertebre della colonna dorsale dell'adulto. La ripetizione di eventi a intervalli costanti nel tempo costituisce quel fenomeno che ...
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Anatomia
C. legamentosa di Weitbrecht Benderella fibrosa tesa tra radio e ulna.
C. tendinee Gli esili tendini che uniscono le cuspidi delle valvole atrioventricolari con i muscoli papillari del cuore.
C. [...] e una esterna, la guaina scheletogena costituita dal mesenchima che, nei Vertebrati, dà origine alle vertebre. La c. dorsale può essere persistente (anfiosso, alcuni Vertebrati inferiori) o transitoria: in questo caso si riduce durante lo sviluppo ...
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L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] in poi, la metameria è rimasta solo nei fasci più profondi, mentre lunghi fasci non segmentati sono disposti al di sopra delle vertebre in modo da sostenere il capo e rinforzare la colonna vertebrale (m. dorsali); i m. ventrali raggiungono un maggior ...
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vertebra
vèrtebra s. f. [dal lat. vertĕbra, propr. «articolazione, giuntura», der. di vertĕre «volgere, girare»]. – 1. In anatomia comparata, ciascuno degli elementi ossei di forma discoide o cilindrica che, disposti in colonna (colonna vertebrale),...
vertebrare
v. tr. e intr. pron. [der. di vertebra] (io vèrtebro, ecc.), non com. – Propr., dotare di vertebre, ma soltanto in senso fig., munire di struttura, di articolazione, consolidare, spec. in riferimento a un discorso, un’istituzione,...